xxxxix.
0'KLA3ND0 FLACCO, O SJA FJACCO .
SI tiene da a-lcimi ch’ Orlando Fiacco fossèdiscepo*
lo di Battisla dal Moro, e da altri ch’ egli impa-
rasse l’ arte da Antonio Badile, essendo leloro pisture
■condotte con vn medesimo stile. Aggiunsè Orlando
per compimento d’ vna Tauola dell’ India postain S.
Zeno Maggiore di Verona , la figura del Santo medesi-
mo,e nel quadro posto nella prima Sala del Consiglio
di questa Città, principiato dall’ India stesso, fece pnre
vna fignrà di S- Zeno, & alcuni Ritratti, e ui si leg-
ge il nome d’ amendue . II Christo mostrato da Pi- Quejlo cbri-
lato al Popolo nel Capitolo di S. Nazaro è pittura soborasià in
del Fiacco, & il Crocifisso nella Chiesà medesima con c ls'4 *
S. Maria Maddalena a’piedi.
Fù questi valoroso ancora ne Ritratti, e molti ne
fece di Gentilhuomini Ueronesi, frà quali furono mol-
to commendati quelli de’ Conti Girolamo , Lodoui-
co , e Paolo Canossi - Ritraste anco i due Cardinali
Caraffa, e di Lorena, mentre tratteneuansi in Uero-
na , ritornando dalConciIio di TrentoperRoma. Ri-
trasse i due Uescoui di Casa Lipomani, AstorBaglio-
ni, insigne Capitano delIaUeneta Republica. e la Si-
gnora Gineura sua Consorte, & altri Signori. An-
drea Palladio celebre Architetto Uincentino, &il fa-
moso Tìtiano, che si vede in Uenetia in casà del Si-
gnor Giuseppe Caliari. >
Ma tutto che Orlando fosse in esfetto huomo di va-
lore, e degno che di lui resti honorata memoria al
Mondo, prouò poca fortuna nella Patria. : Onde non
hebbe àd inuidiare alla sorte de siioi Compatrioci,che
se ben’ ornati di singolar virtù , terminarono la mag-
gior parte di Ioro la vita con pari in felicità , e mancò
di liiuere nella migliore sua età. II Caualier Ridolfì in
questaUita.
FJSr
0'KLA3ND0 FLACCO, O SJA FJACCO .
SI tiene da a-lcimi ch’ Orlando Fiacco fossèdiscepo*
lo di Battisla dal Moro, e da altri ch’ egli impa-
rasse l’ arte da Antonio Badile, essendo leloro pisture
■condotte con vn medesimo stile. Aggiunsè Orlando
per compimento d’ vna Tauola dell’ India postain S.
Zeno Maggiore di Verona , la figura del Santo medesi-
mo,e nel quadro posto nella prima Sala del Consiglio
di questa Città, principiato dall’ India stesso, fece pnre
vna fignrà di S- Zeno, & alcuni Ritratti, e ui si leg-
ge il nome d’ amendue . II Christo mostrato da Pi- Quejlo cbri-
lato al Popolo nel Capitolo di S. Nazaro è pittura soborasià in
del Fiacco, & il Crocifisso nella Chiesà medesima con c ls'4 *
S. Maria Maddalena a’piedi.
Fù questi valoroso ancora ne Ritratti, e molti ne
fece di Gentilhuomini Ueronesi, frà quali furono mol-
to commendati quelli de’ Conti Girolamo , Lodoui-
co , e Paolo Canossi - Ritraste anco i due Cardinali
Caraffa, e di Lorena, mentre tratteneuansi in Uero-
na , ritornando dalConciIio di TrentoperRoma. Ri-
trasse i due Uescoui di Casa Lipomani, AstorBaglio-
ni, insigne Capitano delIaUeneta Republica. e la Si-
gnora Gineura sua Consorte, & altri Signori. An-
drea Palladio celebre Architetto Uincentino, &il fa-
moso Tìtiano, che si vede in Uenetia in casà del Si-
gnor Giuseppe Caliari. >
Ma tutto che Orlando fosse in esfetto huomo di va-
lore, e degno che di lui resti honorata memoria al
Mondo, prouò poca fortuna nella Patria. : Onde non
hebbe àd inuidiare alla sorte de siioi Compatrioci,che
se ben’ ornati di singolar virtù , terminarono la mag-
gior parte di Ioro la vita con pari in felicità , e mancò
di liiuere nella migliore sua età. II Caualier Ridolfì in
questaUita.
FJSr