vir
to, dottissimo Amico, inviare a Voi, per una
dimostrarla di mia gratitudine ; conci ossi a-
cbè Voi non mai siate restato di amarmi
con lo stesso sincerissimo amore, come pren-
deste a far già tanti anni ; ed avete conti-
nuato a sentir mai sempre, ed a parlare ma-
gnificamente di me : la qual cosa, comechè
in ogni tempo vorrassi da chicchessia aver
cara ; a questi miseri giorni poi, e in mez-
zo a tanti ravvolgimenti di cose, è da ri-
guardare , qual è, come favor singolarissimo,
che a riscuoter si abbia tutta la più viva
riconoscenza . Piacciavi intanto, dottissimo
Amico y aggradir la tenuità di questa mia
osserta ; come spero che far vorrete con l'usa-
ta umanità vostra : e restavi in grazia *
State sano.
Di Napoli il di 15. di Giugno 1802,«
to, dottissimo Amico, inviare a Voi, per una
dimostrarla di mia gratitudine ; conci ossi a-
cbè Voi non mai siate restato di amarmi
con lo stesso sincerissimo amore, come pren-
deste a far già tanti anni ; ed avete conti-
nuato a sentir mai sempre, ed a parlare ma-
gnificamente di me : la qual cosa, comechè
in ogni tempo vorrassi da chicchessia aver
cara ; a questi miseri giorni poi, e in mez-
zo a tanti ravvolgimenti di cose, è da ri-
guardare , qual è, come favor singolarissimo,
che a riscuoter si abbia tutta la più viva
riconoscenza . Piacciavi intanto, dottissimo
Amico y aggradir la tenuità di questa mia
osserta ; come spero che far vorrete con l'usa-
ta umanità vostra : e restavi in grazia *
State sano.
Di Napoli il di 15. di Giugno 1802,«