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J.vta u«.,u /,„/.,„ Ro,
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T A V
LA VI.
(0
OMPAGNA alla precedente è que-
lla Pittura (2) , ed eguale nella manie-
ra (3) ; ma non n'è chiara altrettanto l'in-
telligenza . Il Bambino dalla Cerva al-
lattato è Telefo , il quale fi vuol che
traefle appunto da quefta avventura
il fuo nome (4) . Tutte le altre figure
par , che a lui fi rapportino (j) . Ercole fuo padre, ador-
Tom.I. Pit. E no
(1) Nel Catalogo N CXXIII.
(z) Fu trovata negli fe avi di Reflua infume col
Tefeo .
0) Vi fi conofee la ftejfa maeftria nel difegno
e nelle moffe , e lo fleffo gufio nel colorito .
(4) T)iodoro IV. 3 3. ficrive , che Corito chiamo
il fanciullo Tljtefiov aitò rìjg TpsfiJcr}]; iàdfia, Telefo
dalla Cerva , che 1' avea nutrito : Apollodoro III. 9.
Igino F. 99. E Faufania IX. 31. avverte, che tra le
altre belle opere di eccellenti artefici da lui vedute
in Elicona eravi una Cerva porgente la poppa al pic-
colo Telefo .
(5) Ritornando Ercole vittoriofo dalla guerra co?i-
tro gli Spartani , alloggio in Arcadia preffo il Re
Aleo } e avendo furtivamente violata Auge figlia
del fuo ofpite , partiffi . Accortofi Aleo che fina figlia
era gravida , la confgnò a Nauplio fuo confidente , af-
finchè 1' aveffe buttata in mare . Or mentre Ange
da Nauplio era condotta , premuta da' dolori del
parto , ritirof/i , fingendo altro bifogno , nel vicino
bofeo prejfo il mo?ite Fartenio, e colà fgravatafi d'un
bambino l' occultò tra' cefpugli, e ritorno alla fina com-
pagnia . Giunta in Nauplia, non fu fecondo il crude-
le comandamento del Fadre fbmmerfa , ma venduta
ad alcuni pajfaggi eri , che faceano vela per /' Afa .
Quefti la venderono a Teatrante Re della Mifia. Frat-
tanto il fanciullo lafciato prejjb al monte Fartenio,
fu da' Fafiori del Re Corito ritrovato nell' atto , che
una Cerva gli por gè a la poppa . Lo prefi.ro i Fafioriy
e lo portarono al lor padrone, che lo fece prejfo di se
col nome di Telefo educare . Fatto egli già adulto ,
volle confiliar l'oracolo di F>elfo per aver lume de'
fuoi genitori ; e ricevuta la rifpofia di dover fi por-
tar da Teutrante, fu dalla Madre riconofeiuto, e da
Teutrante dichiarato fuccejfore nel regno , con avergli
data in moglie Argiope fua figlia. Cosi racconta ifio-
ricamente.
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LA VI.
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OMPAGNA alla precedente è que-
lla Pittura (2) , ed eguale nella manie-
ra (3) ; ma non n'è chiara altrettanto l'in-
telligenza . Il Bambino dalla Cerva al-
lattato è Telefo , il quale fi vuol che
traefle appunto da quefta avventura
il fuo nome (4) . Tutte le altre figure
par , che a lui fi rapportino (j) . Ercole fuo padre, ador-
Tom.I. Pit. E no
(1) Nel Catalogo N CXXIII.
(z) Fu trovata negli fe avi di Reflua infume col
Tefeo .
0) Vi fi conofee la ftejfa maeftria nel difegno
e nelle moffe , e lo fleffo gufio nel colorito .
(4) T)iodoro IV. 3 3. ficrive , che Corito chiamo
il fanciullo Tljtefiov aitò rìjg TpsfiJcr}]; iàdfia, Telefo
dalla Cerva , che 1' avea nutrito : Apollodoro III. 9.
Igino F. 99. E Faufania IX. 31. avverte, che tra le
altre belle opere di eccellenti artefici da lui vedute
in Elicona eravi una Cerva porgente la poppa al pic-
colo Telefo .
(5) Ritornando Ercole vittoriofo dalla guerra co?i-
tro gli Spartani , alloggio in Arcadia preffo il Re
Aleo } e avendo furtivamente violata Auge figlia
del fuo ofpite , partiffi . Accortofi Aleo che fina figlia
era gravida , la confgnò a Nauplio fuo confidente , af-
finchè 1' aveffe buttata in mare . Or mentre Ange
da Nauplio era condotta , premuta da' dolori del
parto , ritirof/i , fingendo altro bifogno , nel vicino
bofeo prejfo il mo?ite Fartenio, e colà fgravatafi d'un
bambino l' occultò tra' cefpugli, e ritorno alla fina com-
pagnia . Giunta in Nauplia, non fu fecondo il crude-
le comandamento del Fadre fbmmerfa , ma venduta
ad alcuni pajfaggi eri , che faceano vela per /' Afa .
Quefti la venderono a Teatrante Re della Mifia. Frat-
tanto il fanciullo lafciato prejjb al monte Fartenio,
fu da' Fafiori del Re Corito ritrovato nell' atto , che
una Cerva gli por gè a la poppa . Lo prefi.ro i Fafioriy
e lo portarono al lor padrone, che lo fece prejfo di se
col nome di Telefo educare . Fatto egli già adulto ,
volle confiliar l'oracolo di F>elfo per aver lume de'
fuoi genitori ; e ricevuta la rifpofia di dover fi por-
tar da Teutrante, fu dalla Madre riconofeiuto, e da
Teutrante dichiarato fuccejfore nel regno , con avergli
data in moglie Argiope fua figlia. Cosi racconta ifio-
ricamente.