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éT artiu /po/m ./.'..-/'.VA-
TAVOLA XIII.
(0
^STRUMENTO , che ha tra le mani
la donna rapprefentata in quella pittu-
ra (2), quantunque alla prima occhiata
fembrar potrebbe tutt' altro , è certa-
mente una fpada (3) dentro alla guai-
na (4) ; e in quella è da confiderarfi
F ellremità fimile a un fungo (5) . Or
dalla fpada , che llringe , e dall' atto di eftrema difpe-
Tom. I. Pit. M razione,
(i) Nel Catalogo N. CCXVI.
(2) Trovata negli /cavi di Re/ina.
(3) Nella pittura fi vede affai chiaro il fodero ,
che termina appunto laddove e la traverfa .
(4) Nello feudo di- argento ( che rappre/enta la
genero/a azione di Scipione Africano nel rendere la
bella prigioniera di Cartagena al fio fpofo ) pubblica-
to dallo Sponio Mifc. Erud. Antiq. Secb. IV. p. 15^.
e in altri monumenti riportati dal Montfancon Ant.
Expl. To. I. P. II. PI. CXCIV. e PI. CCX. e al-
trove fi vedono de' paratomi, e delle fpade colle loro
guaine fintili alla qui dipinta .
(5-) Erodoto nel lib. III. cap. 64. narra , che 7
Re di 'Perfia Cambi/e partendo da Egitto per giù-
gnere /rettolo]amente in Sufa a di/cacciar dal fuo
regno il /amo/o Mago Tfeudo-Smerdi , dvo&pucrxsv*
ri èli rèv famv ra y.aXs2 tS %(@eog è [xvy.qg ùko^ìztsi,
yv(ivoJìèv Sì tò fflog -xzisi ■xòj y.r,póv : nel montare a ca-
vallo gli cadde il fungo della guaina della fpada , la
quale rimaita nuda gii ferì la coi eia . Sembra dunque
che l' ejlremità inferiore della guaina foffe guarnita
e coverta da un pezzo di metallo , 0 di legno , a gui-
fa di un fungo, che perciò fungo appunto chiamavafi.
Tau fonia II 16. dice , che Ter fio edifico Micene in
quel luogo , ove eragli caduto il fungo della fpada :
tS tffixg yetp inotvQa è&~nrev è (xóxrjg xvtu : e foggiun-
ge , che altri credeano e/fer cosi detta Micene , perche
'Perfeo in quel luogo raccoIfe pjtyTCt h TÌjg yrtg, un
fungo da terra . Lo Scoliafte di Nicandro al v. 103. così
/piega il y.vy-Yìs della fpada : Mv/.'/j;, y.vpiug tò àxpov t«
%{<pxg,TÒ xztzxXhov tyjvBtlxrjV: Fungo, propriamente è
1' estremiti della fpada , cioè quella parte che chiu-
de il fodero . Efichio perì)par che l'intenda altrimen-
ti : My'xjfé tS fy'fisg è xoùtx rrjv Xccffiv y.pciTVjTyjg xz>à~
fjLSVog : e poi firettamente Snida in Mw«JT« : rj Xafir}
t2 %@ìs; : la prefa della fpada . E in quefio fignifica-
to
n
éT artiu /po/m ./.'..-/'.VA-
TAVOLA XIII.
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^STRUMENTO , che ha tra le mani
la donna rapprefentata in quella pittu-
ra (2), quantunque alla prima occhiata
fembrar potrebbe tutt' altro , è certa-
mente una fpada (3) dentro alla guai-
na (4) ; e in quella è da confiderarfi
F ellremità fimile a un fungo (5) . Or
dalla fpada , che llringe , e dall' atto di eftrema difpe-
Tom. I. Pit. M razione,
(i) Nel Catalogo N. CCXVI.
(2) Trovata negli /cavi di Re/ina.
(3) Nella pittura fi vede affai chiaro il fodero ,
che termina appunto laddove e la traverfa .
(4) Nello feudo di- argento ( che rappre/enta la
genero/a azione di Scipione Africano nel rendere la
bella prigioniera di Cartagena al fio fpofo ) pubblica-
to dallo Sponio Mifc. Erud. Antiq. Secb. IV. p. 15^.
e in altri monumenti riportati dal Montfancon Ant.
Expl. To. I. P. II. PI. CXCIV. e PI. CCX. e al-
trove fi vedono de' paratomi, e delle fpade colle loro
guaine fintili alla qui dipinta .
(5-) Erodoto nel lib. III. cap. 64. narra , che 7
Re di 'Perfia Cambi/e partendo da Egitto per giù-
gnere /rettolo]amente in Sufa a di/cacciar dal fuo
regno il /amo/o Mago Tfeudo-Smerdi , dvo&pucrxsv*
ri èli rèv famv ra y.aXs2 tS %(@eog è [xvy.qg ùko^ìztsi,
yv(ivoJìèv Sì tò fflog -xzisi ■xòj y.r,póv : nel montare a ca-
vallo gli cadde il fungo della guaina della fpada , la
quale rimaita nuda gii ferì la coi eia . Sembra dunque
che l' ejlremità inferiore della guaina foffe guarnita
e coverta da un pezzo di metallo , 0 di legno , a gui-
fa di un fungo, che perciò fungo appunto chiamavafi.
Tau fonia II 16. dice , che Ter fio edifico Micene in
quel luogo , ove eragli caduto il fungo della fpada :
tS tffixg yetp inotvQa è&~nrev è (xóxrjg xvtu : e foggiun-
ge , che altri credeano e/fer cosi detta Micene , perche
'Perfeo in quel luogo raccoIfe pjtyTCt h TÌjg yrtg, un
fungo da terra . Lo Scoliafte di Nicandro al v. 103. così
/piega il y.vy-Yìs della fpada : Mv/.'/j;, y.vpiug tò àxpov t«
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1' estremiti della fpada , cioè quella parte che chiu-
de il fodero . Efichio perì)par che l'intenda altrimen-
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