224 TAVOLA XLVL
interiore col fondo verde, e col fiore giallo : il terzo qua-
dretto corriiponde al primo, e \ quarto al fecondo e co-
sì alternativamente gli altri di mano in mano. I due gran
campi a finiftra fon cele fi i *, e là fafcia , che gli divide,
ha il fondo nero , e le due linee laterali bianche tramez-
zate àtifegnetti rojfì : Y ornato di quefta fafcia è un gran
tirfo (3), la di cui punta fi finge a color di ferro tra fron-
di Sederà verdi -, Yafta finge il colore d'un ramo verdajìro-,
Yintreccio di frondi anche fi finge d'edera verde -, gli uc-
celletti fon dipinti al color naturale', e i fioretti fon gial-
li . Chiude il primo campo celere nelF eftremità dell' into+
naco un pilaftro fottile, e fcanalato con capitello : le linee,
che chiudono da fopra quello, e l'altro campo celefie, fon
nere . La larga fafcia orizzontale , che fiegue, è chiufa
da linee a color di piombo : il fondo è bianco, e gli orna-
menti fcuri fono a color di lacca. Le figure, che fi ve-
dono nella fafcia di campo nero, fono fiate defcritte nel-
la "Tavola precedente . Il pezzetto, che taglia nelT eftremi-
tà quefto campo nero, è di un color biancaccio *, e bian-
caccia ancora, ma aliai più ofcura, è la ftrifcia, che po-
fa su quefto pezzetto , e chiude per lungo lo ftelìò cam-
po ?iero. JJ altra fafcia, che fiegue anche per lungo, ha
il fondo bianco, e gli ornamenti tutti color di lacca più
o meno carico. La ftrifcia , che formonta quefta fafcia,
è di un rojfo cupo. La parte del!"edificio ^, in cui fi ve-
dono fette aperture, che hanno il fondo rojfo, e '1 giro,
o cornice bianca , è tutta dipinta a verde ; il cornicione
è bianco : le cancellate fon gialle, ma il fondo è verde :
tutto il reftante di quefto edificio così al di dietro del pa-
rapetto , come a fianco , è dipinto a giallo : la colonna,
che
(2) Corrifponde quejlo ornamento alle fejle Bacchi- (3) quejle finte Architetture, che han più del
che rapprefentate nelle tre fafce nere di quejlo, e del- capriccio/o, che del verijimile » fi è parlato in più ho-
V intonaco incifo nel rame feguente ; e che fi fon ri- ghi del Tomo I.
foriate, t fregate nella Tavola precedente .
interiore col fondo verde, e col fiore giallo : il terzo qua-
dretto corriiponde al primo, e \ quarto al fecondo e co-
sì alternativamente gli altri di mano in mano. I due gran
campi a finiftra fon cele fi i *, e là fafcia , che gli divide,
ha il fondo nero , e le due linee laterali bianche tramez-
zate àtifegnetti rojfì : Y ornato di quefta fafcia è un gran
tirfo (3), la di cui punta fi finge a color di ferro tra fron-
di Sederà verdi -, Yafta finge il colore d'un ramo verdajìro-,
Yintreccio di frondi anche fi finge d'edera verde -, gli uc-
celletti fon dipinti al color naturale', e i fioretti fon gial-
li . Chiude il primo campo celere nelF eftremità dell' into+
naco un pilaftro fottile, e fcanalato con capitello : le linee,
che chiudono da fopra quello, e l'altro campo celefie, fon
nere . La larga fafcia orizzontale , che fiegue, è chiufa
da linee a color di piombo : il fondo è bianco, e gli orna-
menti fcuri fono a color di lacca. Le figure, che fi ve-
dono nella fafcia di campo nero, fono fiate defcritte nel-
la "Tavola precedente . Il pezzetto, che taglia nelT eftremi-
tà quefto campo nero, è di un color biancaccio *, e bian-
caccia ancora, ma aliai più ofcura, è la ftrifcia, che po-
fa su quefto pezzetto , e chiude per lungo lo ftelìò cam-
po ?iero. JJ altra fafcia, che fiegue anche per lungo, ha
il fondo bianco, e gli ornamenti tutti color di lacca più
o meno carico. La ftrifcia , che formonta quefta fafcia,
è di un rojfo cupo. La parte del!"edificio ^, in cui fi ve-
dono fette aperture, che hanno il fondo rojfo, e '1 giro,
o cornice bianca , è tutta dipinta a verde ; il cornicione
è bianco : le cancellate fon gialle, ma il fondo è verde :
tutto il reftante di quefto edificio così al di dietro del pa-
rapetto , come a fianco , è dipinto a giallo : la colonna,
che
(2) Corrifponde quejlo ornamento alle fejle Bacchi- (3) quejle finte Architetture, che han più del
che rapprefentate nelle tre fafce nere di quejlo, e del- capriccio/o, che del verijimile » fi è parlato in più ho-
V intonaco incifo nel rame feguente ; e che fi fon ri- ghi del Tomo I.
foriate, t fregate nella Tavola precedente .