TAVOLA LVI
UTTA comfpondente nel colorito alla
precedente architettura fua compagna
è quella W ancora , così nel campo, e
nel prò/petto efieriore , e \\€ griffi , e
nelle figurine W su i cornicioni \ come
nelle Soffitte , e nelle altre vedute inte-
riori , e nella figura cquejìre ^ , che
tiene in una lancia . La figura principale, che re-
fi:,
(1) j5w Gite/, jnt: lxxxz
(2) Nella precedente architettura fi vedono anco-
ra due figurine alate sul cornicione , con frondi in
una mano , e con baffoni , 0 Jìmili firumentì nelY al-
tra : ed è noto da Vttruvio ILI. 2. che negli acroterii
foleano efjère figna fiétilia , aut aerea inaurata. //
Tritone , che qui fi vede colla chiocciola per fonare
in una mano , e col remo, 0 conto Iteli' altra ; è fi-
ntile a quei, che fi fono incontrati in un' altra archi-
tettura del Tomo I. Tav. XLIV. fi vedano ivi le no-
te ; e que lk -parimente della Tav. XLIV. del II. To.
(3) Soleano , come fi è avvertito nelle note della
Tavola precedente , porfi fe fìatue curuli , e V eque-
ftri non folamente ne luoghi^ più cofpicui, come nel fo-
ro, ne' vefìibuli , portici degli edifizii pubblici ;
ma ne'fiti ancora più (Mi •> m^e colonne, sugli ar-
chi , su i fatti gii ; Plinio, Livio, Giovenale, e gli
kltri prejfo il Bulengero de Triumph. cap. 36. e prefi-
a
fo il Nicolai, il Frigeìio , VUgone, ed altri, che han
fatto trattati di quejla materia. Soleano poi le itatue
equeftri dedicarfi 0 per le vittorie ne'giuochi : rit-
mo XXXIV. 5. 0 per aver dati i giuochi : Grutero
CCCCXL. 1. ob infignern ejus editionem muneris...
placuit equeftri fatua .... ornari : 0 pel valor mi-
litare: Giujìino XI. 6. De exercitu Alexandri . . . .
centum viginti equites cecidere ( nel poffare il Gra-
nico ) : quos Rex .... jìatuis equejìribus donavit :
fatte da Lifippo , come fpiega Arri ano lib. 1. ( il
quale per altro ferree , che furono foli venticinque ) ;
e trafportate poi in Rana da Metello: Paterculol.it,
3. 0 per beneficio fatto al -pubblico : Doni II. 84. por-
ta un' ifcrizione degli Aquilejefi , /' quali f efero fia-
tuam equeftrem auream in foro a C jdlvio Pollioiiei
quo magis etinm ceteri ad benefaciendum in Repu-r
blica provocentur : fi veda Plinio XXXIV. 6. chv
ria della fiatva eque/Ire pofta anche a Cleti*, 0 m
4\ r*
1
UTTA comfpondente nel colorito alla
precedente architettura fua compagna
è quella W ancora , così nel campo, e
nel prò/petto efieriore , e \\€ griffi , e
nelle figurine W su i cornicioni \ come
nelle Soffitte , e nelle altre vedute inte-
riori , e nella figura cquejìre ^ , che
tiene in una lancia . La figura principale, che re-
fi:,
(1) j5w Gite/, jnt: lxxxz
(2) Nella precedente architettura fi vedono anco-
ra due figurine alate sul cornicione , con frondi in
una mano , e con baffoni , 0 Jìmili firumentì nelY al-
tra : ed è noto da Vttruvio ILI. 2. che negli acroterii
foleano efjère figna fiétilia , aut aerea inaurata. //
Tritone , che qui fi vede colla chiocciola per fonare
in una mano , e col remo, 0 conto Iteli' altra ; è fi-
ntile a quei, che fi fono incontrati in un' altra archi-
tettura del Tomo I. Tav. XLIV. fi vedano ivi le no-
te ; e que lk -parimente della Tav. XLIV. del II. To.
(3) Soleano , come fi è avvertito nelle note della
Tavola precedente , porfi fe fìatue curuli , e V eque-
ftri non folamente ne luoghi^ più cofpicui, come nel fo-
ro, ne' vefìibuli , portici degli edifizii pubblici ;
ma ne'fiti ancora più (Mi •> m^e colonne, sugli ar-
chi , su i fatti gii ; Plinio, Livio, Giovenale, e gli
kltri prejfo il Bulengero de Triumph. cap. 36. e prefi-
a
fo il Nicolai, il Frigeìio , VUgone, ed altri, che han
fatto trattati di quejla materia. Soleano poi le itatue
equeftri dedicarfi 0 per le vittorie ne'giuochi : rit-
mo XXXIV. 5. 0 per aver dati i giuochi : Grutero
CCCCXL. 1. ob infignern ejus editionem muneris...
placuit equeftri fatua .... ornari : 0 pel valor mi-
litare: Giujìino XI. 6. De exercitu Alexandri . . . .
centum viginti equites cecidere ( nel poffare il Gra-
nico ) : quos Rex .... jìatuis equejìribus donavit :
fatte da Lifippo , come fpiega Arri ano lib. 1. ( il
quale per altro ferree , che furono foli venticinque ) ;
e trafportate poi in Rana da Metello: Paterculol.it,
3. 0 per beneficio fatto al -pubblico : Doni II. 84. por-
ta un' ifcrizione degli Aquilejefi , /' quali f efero fia-
tuam equeftrem auream in foro a C jdlvio Pollioiiei
quo magis etinm ceteri ad benefaciendum in Repu-r
blica provocentur : fi veda Plinio XXXIV. 6. chv
ria della fiatva eque/Ire pofta anche a Cleti*, 0 m
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