ir (a,
165
.//„.,. /!,/.„.. /'........
TAVOLA XLIV.
RAZIOSA è Fimmagine efpreffa in que-
llo bronzo W , che ci prefenta un vec-
chio Fauno, o Sileno, che voglia dir-
li (2) , con volto caricato e ferio \ con
bafette, e con barba, lunghe e fcintev
coronato <f ellera , e polio fopra un
otre a cavallo ^, quali reggendolo per
le
(1) Fu ritrovata nelle fcavazioni di Portici il dì
16. di Dicembre dell'anno 1754. una Fonte con die-
ci flatuette intorno di Sileni , e Fauni , che fi ve-
dranno incifi nelle Tavole feguenti ; oltre ai quali nel
mezzo , 0 fia nel centro del Fonte era fituato quejlo,
che gettava V acqua dalla bocca dell'otre, come gli
altri da'loro riflettivi amefi , che fi onderanno offer-
vando di mano in mano .
(2) Soleano intorno alle fonti porfi delle fatue
de' Satiri, de'Pani , e fimili ; come fi vede in Fabricio
Def.Urb. R. c. 15. e così «^'Antolog.IV, i2.Epigr. 96.
ToV BpoiitU 'Za.TUgov tsyyiaxmo SxtSx'Asa ^st'p ,
MsVjj Qiansai'ug ni/sì) [m $x?i2o~x Tutta.
Ei'fit Ss 7rctiQ ÌHufiQcciatv o'fjLsstog -cìvtì Ss T$7tph
Ylopi^upéa [Muog , l.dpov SSup npoyéu.
Me Satiro di Bacco induftre mano
Fece, e fola potè dar vita a un faflb.
Son compagno alle Ninfe ; e non qual pria
Purpureo vino , *na o]oìcq acqua io fpargo.
e fw//'Epigr. 97.
Ei'fii fxèv sikspdoio Qf?iOg dspxmsv Aiovùas,
Astato <T oLpyupéùiv ùSarx Nxi'dSav.
Son del cornuto Bacco , è ver , feguace ;
Ma l'acque io fpargo dell'argentee Ninfe .
iSV vedano anche gli Epigrammi 75. e 81. e fi veda
la nota (2) della Tavola feg.
(3) I Greci aveano il proverbio , oìvog si'g òSój
ìnnog, il vino è il cavallo di chi Ila da far camino:
e a quello fi allude «<?//'Antologia IL 47- Ep. 39.
Il{vb}[j.si> • xaì ydp Sii hyiTu/xou, st'g òSòv tmtof
Qìvog • S7tsì nstpig dipxrtòg sìg diSp :
Beviam : s'è ver , che un buon cavallo è il vino
A chi va a piedi ; e a piè la giù fi feende :
e neir altro Epigramma ( attribuito a Ricerato nell*
Antol. I. 59. Ep. 7. e a Dionifio Alicamaffeo da
Cafaubono ad Ateneo li. 3. il quale autore per altro
lo fiferifee , come d'incerto poeta ) :
Ohóg rat yaipìsm nehei (iéyas 'innog dot SS.
165
.//„.,. /!,/.„.. /'........
TAVOLA XLIV.
RAZIOSA è Fimmagine efpreffa in que-
llo bronzo W , che ci prefenta un vec-
chio Fauno, o Sileno, che voglia dir-
li (2) , con volto caricato e ferio \ con
bafette, e con barba, lunghe e fcintev
coronato <f ellera , e polio fopra un
otre a cavallo ^, quali reggendolo per
le
(1) Fu ritrovata nelle fcavazioni di Portici il dì
16. di Dicembre dell'anno 1754. una Fonte con die-
ci flatuette intorno di Sileni , e Fauni , che fi ve-
dranno incifi nelle Tavole feguenti ; oltre ai quali nel
mezzo , 0 fia nel centro del Fonte era fituato quejlo,
che gettava V acqua dalla bocca dell'otre, come gli
altri da'loro riflettivi amefi , che fi onderanno offer-
vando di mano in mano .
(2) Soleano intorno alle fonti porfi delle fatue
de' Satiri, de'Pani , e fimili ; come fi vede in Fabricio
Def.Urb. R. c. 15. e così «^'Antolog.IV, i2.Epigr. 96.
ToV BpoiitU 'Za.TUgov tsyyiaxmo SxtSx'Asa ^st'p ,
MsVjj Qiansai'ug ni/sì) [m $x?i2o~x Tutta.
Ei'fit Ss 7rctiQ ÌHufiQcciatv o'fjLsstog -cìvtì Ss T$7tph
Ylopi^upéa [Muog , l.dpov SSup npoyéu.
Me Satiro di Bacco induftre mano
Fece, e fola potè dar vita a un faflb.
Son compagno alle Ninfe ; e non qual pria
Purpureo vino , *na o]oìcq acqua io fpargo.
e fw//'Epigr. 97.
Ei'fii fxèv sikspdoio Qf?iOg dspxmsv Aiovùas,
Astato <T oLpyupéùiv ùSarx Nxi'dSav.
Son del cornuto Bacco , è ver , feguace ;
Ma l'acque io fpargo dell'argentee Ninfe .
iSV vedano anche gli Epigrammi 75. e 81. e fi veda
la nota (2) della Tavola feg.
(3) I Greci aveano il proverbio , oìvog si'g òSój
ìnnog, il vino è il cavallo di chi Ila da far camino:
e a quello fi allude «<?//'Antologia IL 47- Ep. 39.
Il{vb}[j.si> • xaì ydp Sii hyiTu/xou, st'g òSòv tmtof
Qìvog • S7tsì nstpig dipxrtòg sìg diSp :
Beviam : s'è ver , che un buon cavallo è il vino
A chi va a piedi ; e a piè la giù fi feende :
e neir altro Epigramma ( attribuito a Ricerato nell*
Antol. I. 59. Ep. 7. e a Dionifio Alicamaffeo da
Cafaubono ad Ateneo li. 3. il quale autore per altro
lo fiferifee , come d'incerto poeta ) :
Ohóg rat yaipìsm nehei (iéyas 'innog dot SS.