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Le pitture antiche d'Ercolano e contorni (Band 7) — Neapel, 1779 [Cicognara, 2645-8]

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https://doi.org/10.11588/diglit.9170#0015
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PREFAZIONE. ix

Mentre Jlampavajì quefla Prefazione, acquijlò(21 il Re un
Anello d'oro (l2), il quale in vece della gemma ha una me-
daglia anche /foro dell" Imperai or Treboniano Gallo, in cui
fi vede la tejla di quefio con corona radiata(23), e colle paro-
le^: L'Imperatore Cefare Cajo Vibio Treboniano Gallo
Augufto ; e nel rovefcio una donna fedente con una pa-
tera nella deftra, e un cornucopia nella finiftra, e colle pa-
role : La Concordia degli Augufti (2<0. Non ejfendofì finora
veduto altro anello con medaglia (27) > la fingolarità di que-

fio

(2,1) Fu ritrovato a' 1.7. Novembre dell'anno fcor- e la benevolenza universale per la cura grandiffima,
fo 177%. nel far fi un cav amento nel porto dell'i/o la che ebbero di far fepellìre anche i più poveri in tem-
di Tonza , unitamente ad un' altra medaglia anche po della pejle ( Vittore ne' Cefarì ).
d'oro di Arcadio, e ad una lucerna di bronzo. Quejla ftejfa medaglia è portata dal Vail-

(n) & anello colla medaglia pefano unitamente lant (Num. Imp. ), ma dice % che la Concordia fta
«»' oncia , quattro dramme, e due acini j e l'oro e in piedi j e 7 T. Baldini ( nella edizione di Roma )
perfettijfimo. nonio corregge. Il Mezzabarba ne riferifc e due, uno

(23) L'ufo delle corone radiate, proprie del Sole% colla Concordia in piedi, e l'altro colla Concordia
comincio negli uomini da i Re di Oriente ; prejfo i fedente. Nel nojtro certamente e feduta; ne fembrai
Romani fu data ad Augufto, e agli altri Imperatori che di quefla. ftejfa medaglia ve ne fieno due comi
dopo la morte in fegno della conjecrazione ; in vita diverfi. Convengono poi tutti nel dire > che quejla
/' adorarono Caligola, e Nerone -, poi la ripigliò Ca- medaglia in ora fia rariflima .

racaìla , e par che cominciajfe da allora a renderfi' (26) E vertfimile> che quejla medaglia fojfe bat-
comune (Buonarroti Med. 0.177. e fegg. ) ; e nelle tuta nell'atto jlefib 3 che furono dichiarati Imperatori
medaglie da qiujlo Imperator Gallo in poi fi vede da- Oftiliano, e Gallo, per dinotarne yo augurarne la con-
ta coft antemente a tutti gli altri. cor dia . Non è però, da tacerfi, che fi trovano meda-

(24) IMPerator CAFfar Cajus VIBius TREB0- glie di Volufiano, col titolo di Augufto , e col rove-
ntane GALLVS KNQujius } quèfto , e'I fuo figlio feto di. Concordia. Augg.., la quale non può rifenrft
Volufiano nacquero ne II' ifola di Girba ncll'Affrica . ad altro, che alla concordia tra il padre , e'l figlio.
Morto in battaglia contro gli Sciti l'anno 251. nella (27) Nel Gorleo ( P. I. n. 212. ) s'incontra
Mifia l'Imperator Decio col fuo figlio Erennio Etru- uno anello dì bronzo , nella pala del quale fi vede
fico, furono dichiarati Imperatori Oftiliano, altro fi- la tejla di una donna con quefte parole: LVC1LLA
gl'io dì Decio ( non genero, come fuppone Vaìllant ) AVGVSTA VIRGO . Ma non fi fpiega , fi quejla
rimafio in Roma } e treboniano Gallo, il quale tra- fia una medaglia , 0 una piancetta ; e fia feparata,
vavafi coli' eftrcito nella Mifia, e avea tradito De- 0 parte dello ftejfo anello. Nè fembra per altro, che
ciò , tenendo fegreta intelligenza coi Barbari y coi fia una medaglia j non con venendo l' aggiunto di Vir-
qualifece poi una pace vergogno fa, fottoponendo l'Im- go ad alcuna, delle due Lucilie di L. Elio, e di
pero ad un tributo. Morto nel princìpio dell'anno fe- L. Vero ; e non vedendofi tal tìtolo dato ad alcuna
guente Ojliliano, reftò Gallo folo Imperatore ; ed ef- altra. Trìncìpejfa . Si trovano anche delle meda-
fendofi dopo due anni ribellato Emiliano ye fatto Im- glie con ornamenti intorno ,. per tener fi 0 fofpefi da>
peratore dall' efercito , che era nella Mfia , Gallo qualche parte, 0 pendenti forfi^ fui petto. Così una
ajfociò all'Impero Volufiano fuo figlio► che era fiato- di Gordiano Tio tra i Medaglioni del Cardinale Al-
gta prima dichiarato Cefare -, ma mentre portavanfi banì ( Tom. IL Tav. 69- n. 1. ) y e cosi a[tre r/'_
per opporfi ad Emiliano , furono tutti due ammaz- ferite dal Venuti ( nelle Annotazioni ai detti Meda-
zati dallo jtejjo loro efercito., Gallo vijfe quaranta- glìoni } ; e dal Cupero ( nelle Lettere Critiche p.
fette anni , e regno circa due anni ( Zofimo I. 13. 179. e legg. ) . Ma quefie niente han che fare con
Eutropio IX. 5". Vittore ne' Cefari, e Epitome ;, gli anelli.. 'Provano per altro il cofiume di tifare in
e oltre ai Commentatori fi veda il Tilkmont s e l mancanza di gemme le medaglie, per aver le imma-
fPtgi fulle varietà di Vittore , e di Eutropio '), Si: gini. degl' Imperatori?■Ed è notijfimo, che fi porta-
Conciltarono Gallo, e'I fuo figlio Volufiano la filma ^ vano negli anelli, le immagini non folamente de'pro-

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