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[Preface]
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.17330#0011
Questo quinto volume de «le Gallerie Nazionali Italiane»,
di cui fu approvata la stampa nel marzo del 1901, s'ag-
giunge ora alla serie dei quattro, pubblicati, sotto la mia
direzione, con l'aiuto di cari colleghi e cari discepoli,
dal 1894 al 1898. Come ne' precedenti, in questo volume
lo scopo mio precipuo è stato di presentare debitamente
illustrate le opere raccolte nelle gallerie nazionali e diffon-
derne la cognizione; quindi adunare sussidiarie ricerche
sui monumenti non abbastanza studiati fin qui, perchè la
storia dell'arte, illuminando cose che stanno ancora ne'loro
luoghi, di origine, possa schiarire le altre simili che nelle
gallerie hanno trovato rifugio.
Il sentimento della necessità d'un giusto equilibrio nella
cultura italiana, la quale nell'arte ha pure uno de' suoi primi
fondamenti, ha animato la Direzione generale delle antichità
e Belle Arti a curare questo periodico, mancando tuttora
negli atti e memorie di Società storiche e di Accademie un
degno posto alle ricerche della vita artistica italiana e
de' suoi fasti gloriosi.
di cui fu approvata la stampa nel marzo del 1901, s'ag-
giunge ora alla serie dei quattro, pubblicati, sotto la mia
direzione, con l'aiuto di cari colleghi e cari discepoli,
dal 1894 al 1898. Come ne' precedenti, in questo volume
lo scopo mio precipuo è stato di presentare debitamente
illustrate le opere raccolte nelle gallerie nazionali e diffon-
derne la cognizione; quindi adunare sussidiarie ricerche
sui monumenti non abbastanza studiati fin qui, perchè la
storia dell'arte, illuminando cose che stanno ancora ne'loro
luoghi, di origine, possa schiarire le altre simili che nelle
gallerie hanno trovato rifugio.
Il sentimento della necessità d'un giusto equilibrio nella
cultura italiana, la quale nell'arte ha pure uno de' suoi primi
fondamenti, ha animato la Direzione generale delle antichità
e Belle Arti a curare questo periodico, mancando tuttora
negli atti e memorie di Società storiche e di Accademie un
degno posto alle ricerche della vita artistica italiana e
de' suoi fasti gloriosi.