Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Hinweis: Ihre bisherige Sitzung ist abgelaufen. Sie arbeiten in einer neuen Sitzung weiter.
Metadaten

Le Gallerie nazionali italiane: notizie e documenti — 5.1897-1902

DOI Heft:
Le Gallerie Italiane
DOI Artikel:
Venturi, Adolfo: R. Galleria Nazionale d'arte antica in Roma
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.17330#0421
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
Vili.

R. GALLERIA NAZIONALE DARTE ANTICA IN ROMA.

Sin da quando si aggiunsero alla collezione Corsini quella di casa
Torlonia, le parecchie opere d'arte del principe Barberini Colonna di
Sciarra, del Monte di Pietà, e le altre acquistate o donate, parve neces-
sario di dare alla Galleria Nazionale un assetto nuovo, artisticamente più
decoroso, scientificamente più esatto. E quantunque lo spazio stringesse
come in una morsa i programmi di riordinamento, è stato possibile di
raggruppare i dipinti di vario tempo e di varie scuole con criteri razio-
nali, di esporre ordinatamente ogni cosa, pur rispettando tanto le leggi
cronologiche e storiche, come le norme artistiche. Ora che tutto sta al
suo posto, ci facciamo un dovere di dar conto degli accrescimenti avuti
dalla Galleria, dopo quelli indicati in questo periodico ; e lasciando di
trattare dell'incremento che ebbero le raccolte dei disegni e delle incisioni
intorno alle quali altri hanno riferito o riferiranno, diremo dei quadri
entrati a far parte della Galleria e a darle ornamento.

Per dono è stato aggiunto un quadro, che era tutto guasto da ridipinti,
così che apparivano le figure coperte di bianco e il terreno di verde. Toltosi
il velo che nascondeva ogni cosa, poche parti sono riapparse conservate, ma
esse bastano -a pronunciare un gran nome, come autore del quadro : Gior-
gione. La composizione del Sem Giorgio è di un'arditezza, di una novità sin-
golare : il cavaliere corrusco in armi, dalla chioma d'oro agitata, col manto
aggirato come una bandiera dal vento, trafigge il mostro, che s'avventa
contro il destriero dell'eroe; il destriero impaurito s'impenna, e il cava-
liere gli stringe i fianchi e lo domina, mentre con la lancia trapassa la
gola del drago. Questo par fatto di fuoco, ha gli occhi di brage, le ali
acute con occhi lucenti, aurei i peli; e la ritorta coda par che trasudi
sangue. La figlia del re fugge spaventata, volgendo il capo alla scena
terribile, che avviene nell'ora del tramonto, mentre la terra prende toni
caldi rossastri e gli alberi e le case e i monti lontani sono avvolti dalla
 
Annotationen