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Hamilton, William
Peintures des vases antiques / Pitture de vasi antichi: de la Collection de son Excellence M. le Chevalier Hamilton (Band 2) — Florenz, 1801

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https://doi.org/10.11588/diglit.1074#0015
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( 6)

Questa Tavola rappresenta il momento in cui Minos ordina di condur
viail.toro.il principe e quelli che lo servono portano il diadema, atteso-
che hanno assistito al sacrifizio, in tutte le di cui funzioni principali era ne-
cessario avere la testa ornata di una corona, o cinta di piccole bende.

La scena è sulla riva del mare. Lo annunzia chiaramente quel
tronco d'albero con una veste sopra; perchè i marinari allorquando
aveano scampato da qualche naufragio, usavano di consacrare le loro
vesti a Nettuno. Essi le appendevano alle pareti de'suoi templi (,), e
spesso ancora ai primi alberi che incontravano sulla spiaggia.

Avevano una particolar devozione per l'oleastro e ancorché vecchio
non cessavano mai di riguardarlo con tutta la venerazione, subito che
aveva servito a quest'uso religioso (,). Ciò che vedesi sópra la testa di
una delle persone occupate a domare il toro, pare una foglia di Salkomia
o di Salso/a. lì Pittore avrà fatto uso di questa pianta marina per indi-
carci il mare donde era nato il toro .

Tavola IV.

IN ella spiegazione della XXII. Tavola del primo volume abbiamo
detto che Diomede e Ulisse furono mandati a riconoscere il campo dei
Trojani. Dolone che essi incontrarono fu quello che gì'informò della sua
posizione, e diede loro anche notizia dell'arrivo di Reso rè di Tracia,
aggiungendo che i suoi cavalli erano più bianchi della neve, e più veloci del
vento; e che egli aveva un carro d'oro e d'argento, e dell' armi dorate
degne d'esser portate dagli Dei. Questo racconto infiammò grandemente
i due guerrieri, i quali dopo avere ucciso il traditore, ed invocata Miner-
va, si diressero al campo de'rIïacj. Colà eseguirono quanto richiedeva il
loro carattere: Diomede uccise Reso e le sue guardie; Ulisse staccò i
cavalli, e senza tentare davvantaggio, affrettaronsi di tornare al campo
de'Greci. Nel loro ritorno trovarono Nestore fuori delle trincèe(3). Questa
Tavola rappresenta il punto di un tale incontro. Ulisse tiene i cavalli; Ne-

(i) Per me votiva imagine

Mostra sul sacro aliar ,
Che appai al Dio del mar
V umide veli.

Ora/.. I. Od. V. Traduzione del Savcllì
(i) Fra qui sialo un oUastTO a caso
Già sacro a Fauno, e venerato un tempo

Dai naviganti, che dall'onde salvi
I dovi r' appendevano, e le vesti
Promesse in voto de Iaurenti al nume.

Encid. XII Z2H- ° ae?1.
Dice Servio alla parola lignuo) : nam truncus fuit ari-
dità oh vetustatem.
(3) Omcr. Uh. X.
 
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