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Hamilton, William
Peintures des vases antiques / Pitture de vasi antichi: de la Collection de son Excellence M. le Chevalier Hamilton (Band 4) — Florenz, 1803

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https://doi.org/10.11588/diglit.1076#0015
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( 6 )
Tavola IV.

IVlolti fra quegli che hanno parlato della pagana Teogonia furono
di parere che Minerva nata dalla Testa di Giove comparisse al mondo
ai tempi di Ogige, primo Re di Atene, presso al Lago Tritonio, non in
età puerile, ma nel primo fiore di giovinezza, ed armata (,). Pausania
nella sua descrizione della Beozia narra inoltre che era fama presso quei
popoli che ad una delle figlie d1 Ogige per nome Alalcomenia fosse
consegnata la Dea per educarla, e che in memoria di essa fosse detto
Alalcomene un piccolo castello di quel paese.

Non è inverosimile che il Pittore volesse esprimere una tale
opinione, amando di ornare questo vaso con un fatto di Mitologìa, ed il
mio giudizio par confermato dal vedersi quivi ai pie della Dea armata
l'Anatra, uccello amante dei paduli, e frequente nella Beozia; ed in
faccia ad essa la femmina in atto di porgerle non libazioni, ma un
qualche istrumento guerriero, e che esser potrebbe la sopraddetta
Alalcomenia.

Tavola V,

Ateneo nelle Cene dei Savi racconta (2) che era fama autenticata
dall' autorità di Nicia esservi stata in Arcadia una città, in cui introdottesi
le Feste Eleusine, agli altri consueti spettacoli si aggiunse quello di un
femminile combattimento sulla bellezza. Niuno degli antichi ci ha data
fin qui precisa notizia dei riti coi quali questo facevasi, e sembra che il
premio consistesse in una specie di Trionfo. L'institutore di tal città fu
Cipselo Re d' Arcadia, e i più dei primi suoi abitatori essendo Parrasii,
questi in un campo situato presso l'Alleo eressero un Ara, e disposero
un bosco, sacrando l'una e l'altro a Cerere Eleusina. Erodice, la moglie
stessa di Cipselo fu quella che riportò ripetutamente la palma sopra
dell'altre donne subito doppo l'istituzione di tal concorso , e ad un fatto
a lei glorioso non è improbabile che alluder volesse l'Artista di questo
Vaso.

La vaga femmina che a guisa di trionfa trice tiene aggiogate al suo
cocchio due alate Vittorie indica un doppio riportato trionfo. L'Ara accesa,

Ci) Apollod. L. 1.

(a) Lib. XIII.
 
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