TAVOLA. PRIMA 3
moderna guida di Arezzo 1. Dalle parole del già lodato au-
tore, scritte in rozza lingua italiana, ricavasi principalmente
ch'erano ornati all'intorno con bassirilievi, ove « se trovava-
no scolpite e desegnate tutte le generationi dele piante, e
dele foglie, e deli fiori, e tutte le generationi deli animali».
Vi si les-ffe inoltre che i Vasi erano di due colori; ce come
OD
azzurro ( e questi sono i Vasi di vernice nera che hanno
dell'azzurrino, coinè osserva il Lanzi ) e rosso, ma più ros-
si, e che tai colori erano lucenti e sutilissimi non avendo
corpo. Quindi soggiunge che dentro dela città o de fore
d'attorno presso quasi a due millia trovai anse grande quan-
tità de questi pezzi de vasa..... sike per lo diletto facieno
smarrire li conoscitori ». Paragonata la descrizione di Ristoro
colla esibizione dei frammenti di questa Tavola, e colla di-
chiarazione che de'Vasi aretini fanno gli antichi autori, si
trovano in perfetta coerenza fra loro; poiché ove Ristoro
indica il color rosso nella maggior parte di essi, confrontasi
con quanto ne dicono Isidoro e Sedulio 2; nè dal Sig. Mag-
gior Rossi ebbi frammenti d'altro colore ove fossero interes-
santi ornamenti. La vernice è difatto finissima, ed assai ri-
splendente per l'estrema levigatezza del Vaso. La varietà di
ornamenti che li decorano fece dire a Ristoro che contene-
vano tutte le generazioni delle piante, e de'fiori. Anche le
figure par che vi stiano più per decorazione ornativa che
per allusione a storia veruna, giacché nei frammenti che
espongo vi si vedono separate da altre figure, e poste sim-
metricamente tra vari ornati e di ghirlande e di fiori e di
foglie e di frutti e di altri capricciosi arabeschi. Nè minor
1 Memorie storiche per servir di gui- Rubra quod oppositum testa /ra-
da al Forestiere in Arezzo, p.6. nistrat olus . S. Isidor. Orig., 1. cit.
a Sunt enim Rubra ,unde Sedulius:
moderna guida di Arezzo 1. Dalle parole del già lodato au-
tore, scritte in rozza lingua italiana, ricavasi principalmente
ch'erano ornati all'intorno con bassirilievi, ove « se trovava-
no scolpite e desegnate tutte le generationi dele piante, e
dele foglie, e deli fiori, e tutte le generationi deli animali».
Vi si les-ffe inoltre che i Vasi erano di due colori; ce come
OD
azzurro ( e questi sono i Vasi di vernice nera che hanno
dell'azzurrino, coinè osserva il Lanzi ) e rosso, ma più ros-
si, e che tai colori erano lucenti e sutilissimi non avendo
corpo. Quindi soggiunge che dentro dela città o de fore
d'attorno presso quasi a due millia trovai anse grande quan-
tità de questi pezzi de vasa..... sike per lo diletto facieno
smarrire li conoscitori ». Paragonata la descrizione di Ristoro
colla esibizione dei frammenti di questa Tavola, e colla di-
chiarazione che de'Vasi aretini fanno gli antichi autori, si
trovano in perfetta coerenza fra loro; poiché ove Ristoro
indica il color rosso nella maggior parte di essi, confrontasi
con quanto ne dicono Isidoro e Sedulio 2; nè dal Sig. Mag-
gior Rossi ebbi frammenti d'altro colore ove fossero interes-
santi ornamenti. La vernice è difatto finissima, ed assai ri-
splendente per l'estrema levigatezza del Vaso. La varietà di
ornamenti che li decorano fece dire a Ristoro che contene-
vano tutte le generazioni delle piante, e de'fiori. Anche le
figure par che vi stiano più per decorazione ornativa che
per allusione a storia veruna, giacché nei frammenti che
espongo vi si vedono separate da altre figure, e poste sim-
metricamente tra vari ornati e di ghirlande e di fiori e di
foglie e di frutti e di altri capricciosi arabeschi. Nè minor
1 Memorie storiche per servir di gui- Rubra quod oppositum testa /ra-
da al Forestiere in Arezzo, p.6. nistrat olus . S. Isidor. Orig., 1. cit.
a Sunt enim Rubra ,unde Sedulius: