DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.15918#0060
5-1
E. Carusi
di riforma di Oddone di Cluny, e della serie di avvelenamenti
e di miserie morali che afflissero Farfa, finch^ non sali sul
seggio abbaziale Ugo, adoperando un mezzo non lodevole di
simonia, che formo per lui continuo assillo di rimorso. Egli
fu dotato di non comune energia e si mostro deciso a ricon-
durre il suo monastero sulla via delle riforme. Aiutato da Odi-
lone di Clun}' si accinse a rinnovare la vita rilasciata dei suoi
monaci; con grande energia riordino il patrimonio, sostenendo
lotte vivaci e adoperando mezzi molto persuasivi, quando ne
sperava successo. Con lui Farfa risale all'apogeo della gloria,
e l'opera letteraria sua si mostra non solo con la Destructio,
ma anche nella singolare opera del Querimonium, dove si
vede tutta l'anima battagliera di Ugo e, accanto a questa, la
speciale sua attitudine a tessere la storia dei suoi tempi.
Ad Ugo, che mori nel 1039, successe Berardo I, il quale
ebbe un lungo governo, e afforzo quella scuola da cui doveva
uscire il principale storico farfense: Gregorio di Catino. Costui
riassunse e continuo l'opera di Ugo, e nei poderosi volumi
del Regesto mise insieme tutti i documenti creati con fatica
e sacrifizi dal grande abate; sicche\ avvalendosi delle fonti
monastiche precedenti, egli pote elevare su basi solide l'e-
dificio meraviglioso della storia antica di Farfa e dei suoi
tempi (').
Oltre questa opera, Gregorio compilo il volume del Lar-
gitorius (2) o libro di concessioni fatte dal monastero, il Chro-
nicon Farfense (8) e il Floriger chartarwn, a cui' pose mano
vecchio ormai settantenne. In tutti questi scritti e singolare
la sua cultura letteraria e il senso storico e giuridico, che
mostra nella narrazione cli fatti e nell'apprezzamento di que-
stioni che ai suoi tempi agitavano fortemente gli spiriti. Si
era allora nel pieno periodo della lotta per le investiture, e
Farfa inclinava di piu al partito imperiale, sicche a Gregorio
di Catino si attribuisce pure l'opuscolo intitolato Orthodoxia
(') V. // Regesto, ed. cit.
(*j Ed. da G. Zucchetti fra i Regesta chartarum Italiae promossi dal-
1' Istituto storico italiano e dall' Istituto storico prussiano.
(:i) Ed. da U. Balzani in due vol. nelle Fonti per la storia a"Italia
dell' Istituto storico italiano, 1903.
E. Carusi
di riforma di Oddone di Cluny, e della serie di avvelenamenti
e di miserie morali che afflissero Farfa, finch^ non sali sul
seggio abbaziale Ugo, adoperando un mezzo non lodevole di
simonia, che formo per lui continuo assillo di rimorso. Egli
fu dotato di non comune energia e si mostro deciso a ricon-
durre il suo monastero sulla via delle riforme. Aiutato da Odi-
lone di Clun}' si accinse a rinnovare la vita rilasciata dei suoi
monaci; con grande energia riordino il patrimonio, sostenendo
lotte vivaci e adoperando mezzi molto persuasivi, quando ne
sperava successo. Con lui Farfa risale all'apogeo della gloria,
e l'opera letteraria sua si mostra non solo con la Destructio,
ma anche nella singolare opera del Querimonium, dove si
vede tutta l'anima battagliera di Ugo e, accanto a questa, la
speciale sua attitudine a tessere la storia dei suoi tempi.
Ad Ugo, che mori nel 1039, successe Berardo I, il quale
ebbe un lungo governo, e afforzo quella scuola da cui doveva
uscire il principale storico farfense: Gregorio di Catino. Costui
riassunse e continuo l'opera di Ugo, e nei poderosi volumi
del Regesto mise insieme tutti i documenti creati con fatica
e sacrifizi dal grande abate; sicche\ avvalendosi delle fonti
monastiche precedenti, egli pote elevare su basi solide l'e-
dificio meraviglioso della storia antica di Farfa e dei suoi
tempi (').
Oltre questa opera, Gregorio compilo il volume del Lar-
gitorius (2) o libro di concessioni fatte dal monastero, il Chro-
nicon Farfense (8) e il Floriger chartarwn, a cui' pose mano
vecchio ormai settantenne. In tutti questi scritti e singolare
la sua cultura letteraria e il senso storico e giuridico, che
mostra nella narrazione cli fatti e nell'apprezzamento di que-
stioni che ai suoi tempi agitavano fortemente gli spiriti. Si
era allora nel pieno periodo della lotta per le investiture, e
Farfa inclinava di piu al partito imperiale, sicche a Gregorio
di Catino si attribuisce pure l'opuscolo intitolato Orthodoxia
(') V. // Regesto, ed. cit.
(*j Ed. da G. Zucchetti fra i Regesta chartarum Italiae promossi dal-
1' Istituto storico italiano e dall' Istituto storico prussiano.
(:i) Ed. da U. Balzani in due vol. nelle Fonti per la storia a"Italia
dell' Istituto storico italiano, 1903.