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https://doi.org/10.11588/diglit.26516#0219
della Santifs, Nunziata . 203
arco Cambini ferito, e lafcìato per morto, ricorre
alla Santiss ma 7\[ VN ZI A T A, ed è con-
feritalo vitto, Cap. LXV.
O incrudelire contrai nimico,che
polla di nuouo nuocere,non è lèn
za cautela, e ièmbracon alpetto
di qualche sculà douersi fare : ma
il ferire con fellone animo chi già
tu vegga suenato, e lenza vigor di lenii giudichi
esser pallato j è cola veramente da animo ferino,
e di rabbia accanito. l’ale può hi ma rii essere ita-
lo quello d’alcuni, i quali, asialito Marco Cambi-
ni Pillole le , e con fierezza incredibile tutte le
membra del corpo con le lpadea lui tagliando,
a ogni modo, ancoraché tutto Iknguinolo, e tut-
to tagliato’! vedelsero , da quella crudeltà non
celiarono, finché di cinquanta ferite, e la più par-
te in numero trentasei fendenti in su la teila,e nel
viso, saccela loro rabbia non ehinsero . Ma deir
l’eccello coloro ilpeditili, Marco , lasciato per
morto,con quel poco di lpirito,il quale foriè non
per vigor di Natura, ma per concezione diuina
ancora riteneua ; adunatagli!! al cuore insieme
con la poca virtù vitale vnagrandissima di nozio-
ne , con l'anima tutta vmiliata, dentro di le fauel-
lando, inuocò’l lòccorsò di Colei,di cui la imma-
gine in riuerenzia auuta lémpre da lui si era. Et
ottenne di esiere tra pochi giorni dal danno elitre
mo, e mortale a libertà graziosamente rehituito»
Cc z Delia
arco Cambini ferito, e lafcìato per morto, ricorre
alla Santiss ma 7\[ VN ZI A T A, ed è con-
feritalo vitto, Cap. LXV.
O incrudelire contrai nimico,che
polla di nuouo nuocere,non è lèn
za cautela, e ièmbracon alpetto
di qualche sculà douersi fare : ma
il ferire con fellone animo chi già
tu vegga suenato, e lenza vigor di lenii giudichi
esser pallato j è cola veramente da animo ferino,
e di rabbia accanito. l’ale può hi ma rii essere ita-
lo quello d’alcuni, i quali, asialito Marco Cambi-
ni Pillole le , e con fierezza incredibile tutte le
membra del corpo con le lpadea lui tagliando,
a ogni modo, ancoraché tutto Iknguinolo, e tut-
to tagliato’! vedelsero , da quella crudeltà non
celiarono, finché di cinquanta ferite, e la più par-
te in numero trentasei fendenti in su la teila,e nel
viso, saccela loro rabbia non ehinsero . Ma deir
l’eccello coloro ilpeditili, Marco , lasciato per
morto,con quel poco di lpirito,il quale foriè non
per vigor di Natura, ma per concezione diuina
ancora riteneua ; adunatagli!! al cuore insieme
con la poca virtù vitale vnagrandissima di nozio-
ne , con l'anima tutta vmiliata, dentro di le fauel-
lando, inuocò’l lòccorsò di Colei,di cui la imma-
gine in riuerenzia auuta lémpre da lui si era. Et
ottenne di esiere tra pochi giorni dal danno elitre
mo, e mortale a libertà graziosamente rehituito»
Cc z Delia