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Memorie della Regale Accademia Ercolanese di Archeologia — 7.1851

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Gervasio, Agostino: Osservazioni sulla iscrizione onoraria di Mavorzio Lolliano in Pozzuoli: lette all'Accademia il dì 17 giugno 1845
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https://doi.org/10.11588/diglit.10822#0038
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24 GER.VASIO

le è quella del contemporaneo Giulio Finnico Materno
che a lui indirizzò i libri di astrologia intilolati matheseos
con lunga epistola, nella quale molte particolarità si leggono
intorno alla sua persona ed alle varie cariche da lui soste-
nute e che tutte sono distintamente nella iscrizione pu-
teolana rammentate 1). Però nel lib. II cap. 52 dell'opera
di Finnico leggesi un tratto , nel quale di altri Lolliani
si parla e di essi si memorano particolarità finora , per
quanto io so, non avvertite. Ecco le parole di Finnico :
quantum autem antisciorum 2) vis valeat, quantumgue
ratio eorum operetur, ex hac genitura disaere poteris quam

i) Stimo superfluità lo spiegare ad Brissonio select. antiqu. ex jur. civil.
una ad una le cariche di Mavorzio che lib. x cap. 17 nelle oper. minor, ediz,
son note abbastanza pel codice teodo- del Treckell , e la noia dell' Heineccio
siano , e pel commentario del Panci- antiqu. roman. § 46 del lib. I cap. 2
rolo sulla notti, utriusque imper. No- ediz. dell'Haubold Franco/, ad Moenum
terò soltanto che non saprei per qual 1822 in 8. Del Comes) Flavialis non
ragione il sig. Osann non abbia voluto ho incontralo esempio nelle raccolte epi-
riconoscere tra quelle cariche di Ma- grafiche. Nel codice leodosiano lib. VI
vorzio il quaestor handidatus, ma più tit. 4 leg. 6 tom. II p. 27 edit. Man-
tosto il quaestor kalendarii , fìdan- tov. parlasi del pretore F/aviale istituito
dosi al Coleti , il quale nel suo libro dall' imperator Costanzo ad onor della
not. et sigi. Roman. Veneiiis 1787 gente Flavia e specialmente di Costanzo
così spiegò le Sigle Q. K. che vcggonsi Cloro. Vedi il Gotofredo alla leg. 25
nel nostro marmo. Reca in vero me- eod. lib. et tit. Così può credersi egual-
raviglia, che 1 chiar. professore di Gies- mente istituito il Comes Flavialis in
sen avendo de' questori candidati di- quei tempi ad onor della stessa gente
scorso nella stessa sylloge p. 467 citò Flavia.

molte iscrizioni gruteriane dell'età stessa 2) Antiscia veterìbus vocantur

che le nostre, nelle quali si fa men- signa , quae a punctis aequinoctiali-

zione della carica suddetta che soleva bus aequaliter distant. Eadem jubenlia

essere il primo scalino de' civili onori, et obedientia. Così il Fabricio bibl.

Vedi P Oderici disseti, variae p. 141 latin, tom. 2 p. j3 not. a ediz. Ve-

segg. Marini À. A. p. 8o3 , oltre il nez. 1728 in 4,
 
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