46 AVELLINO
che recava seco incise in tavole di bronzo , e per tal causa
ricevette egli stesso la denominazione di yaXxovs t).
Assai notevole cosa è che 1' autore del Minosse inse-
risce questo racconto di Talo traile cose che in lode di
Minosse stesso diceansi da Omero e da Esiodo. E poiché
nò né' poemi del primo , nè in quelli del secondo fassi
alcuna menzione di Talo , conviene almeno credere che
da altra antica ed autorevole fonte abbia egli tratta la
più nobile tradizione che egli segue , e che fa di Talo
non un uomo di bronzo distruttore degli ospiti , ma un
custode e conservator delle leggi, che girando 1' intera iso-
la tre volte per anno ne vigilasse V osservanza. Crediamo
non andare errati conghietturando che autore di questa più
nobile tradizione sia stato il ciclico Cinetone , del quale
già dicemmo che dava a Talo per avolo Radamanto 2) :
questo Talo nominato e celebrato da Cinetone ben quindi
l) 'Puìcl^ctvSus II, àyc/ffos fj.lv ?v
àvvjp, Ivnvalhvro yàp vvò tw M/vtu •
tnri'rrv.'ìhivTtì [xhroi ov^ o\r,v t*]V (laffikr/.riv
nxvriv j aW vvtpm'irx Tri p,utit\r/.r\} otfov
ìm'i~uri7v ìv ro's ìnxa^ripiois • S9ev xcà §i-
xcerfc àya&òs ihtpftvi " vo(j.o®v\uxt
yàp avrà I^p^ro ó M/'vwj y.arct ro àV" *
rx Vt xarct rriv à'XX'/ivKpvirriv rùi TaXw-
ó yàp TaXwS rpìì nripvlxu rov ìyiavrav
r.urx ràs xw^as , (JuXaVrwv rovs vóixous
sv <xvra~s, tv xaXxo's ypuixu.art'iois exfiiv
yiypu\i.\Livws revs vópm/S ' SQtv ^aXx.oùs
fxX#>n. Platon. Minos t. II. pag. 320.
Vedi il sig. Iloeck Creta t. II p. 192
e 196.
2) Vedi sopra p. 22. L' amore di
Talo per Radamanto , di cui in Ibico,
come dicemmo ; trovasi menzione , fa
credere che anche questo poeta seguiva
una tradizione diversa da quella che
riconosce in Talo un uomo di bronzo
che uccide coloro cui si avvicina. Pro-
babilmente adunque anche il Talo d'ibi-
co era quello di Cinetone , e dell'autore
del Minosse , che sebbene sia lo stesso
che quello di Simonide, di Sofocle, e
de'poeti delle Argonautiche , pure fu da
costoro mostrato in un aspetto odioso ;
di cui nessuna traccia apparisce ne' pri-
mi nominati scrittori.
che recava seco incise in tavole di bronzo , e per tal causa
ricevette egli stesso la denominazione di yaXxovs t).
Assai notevole cosa è che 1' autore del Minosse inse-
risce questo racconto di Talo traile cose che in lode di
Minosse stesso diceansi da Omero e da Esiodo. E poiché
nò né' poemi del primo , nè in quelli del secondo fassi
alcuna menzione di Talo , conviene almeno credere che
da altra antica ed autorevole fonte abbia egli tratta la
più nobile tradizione che egli segue , e che fa di Talo
non un uomo di bronzo distruttore degli ospiti , ma un
custode e conservator delle leggi, che girando 1' intera iso-
la tre volte per anno ne vigilasse V osservanza. Crediamo
non andare errati conghietturando che autore di questa più
nobile tradizione sia stato il ciclico Cinetone , del quale
già dicemmo che dava a Talo per avolo Radamanto 2) :
questo Talo nominato e celebrato da Cinetone ben quindi
l) 'Puìcl^ctvSus II, àyc/ffos fj.lv ?v
àvvjp, Ivnvalhvro yàp vvò tw M/vtu •
tnri'rrv.'ìhivTtì [xhroi ov^ o\r,v t*]V (laffikr/.riv
nxvriv j aW vvtpm'irx Tri p,utit\r/.r\} otfov
ìm'i~uri7v ìv ro's ìnxa^ripiois • S9ev xcà §i-
xcerfc àya&òs ihtpftvi " vo(j.o®v\uxt
yàp avrà I^p^ro ó M/'vwj y.arct ro àV" *
rx Vt xarct rriv à'XX'/ivKpvirriv rùi TaXw-
ó yàp TaXwS rpìì nripvlxu rov ìyiavrav
r.urx ràs xw^as , (JuXaVrwv rovs vóixous
sv <xvra~s, tv xaXxo's ypuixu.art'iois exfiiv
yiypu\i.\Livws revs vópm/S ' SQtv ^aXx.oùs
fxX#>n. Platon. Minos t. II. pag. 320.
Vedi il sig. Iloeck Creta t. II p. 192
e 196.
2) Vedi sopra p. 22. L' amore di
Talo per Radamanto , di cui in Ibico,
come dicemmo ; trovasi menzione , fa
credere che anche questo poeta seguiva
una tradizione diversa da quella che
riconosce in Talo un uomo di bronzo
che uccide coloro cui si avvicina. Pro-
babilmente adunque anche il Talo d'ibi-
co era quello di Cinetone , e dell'autore
del Minosse , che sebbene sia lo stesso
che quello di Simonide, di Sofocle, e
de'poeti delle Argonautiche , pure fu da
costoro mostrato in un aspetto odioso ;
di cui nessuna traccia apparisce ne' pri-
mi nominati scrittori.