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Memorie della Regale Accademia Ercolanese di Archeologia — 4,1.1852

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Avellino, Francesco Maria: Il mito di Talo: memoria; letta alla Reale Accademia Ercolanese nell'anno 1837
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https://doi.org/10.11588/diglit.14101#0124
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112 AVELLINO

crasi del mascolino Qdrepog, e del femminei Sa^spa mala-
mente condannata come barbara da alcuni gramatici l). È
noto che di questo stesso antico articolo suol ravvisarsi la
crasi col seguente nome nel TVRMS ( <rò *ÉppJw )> ed io
altre voci etrusche 2). Nè alcuno vorrà far meraviglia che
non siesi poi scritto 0aX<ys come Cdngo?, ove si osservi
non solo che nel dorico dialetto le aspirate soleano mutarsi
in tenui 3), ma ancora che, ove regga la nostra conghiet-
tura, antichissima riputar deesi quella crasi, e riportarsi
a tempi, ne' quali non ben ferme esser doveano le leggi
della lingua , e 1' uso delle aspirazioni esser dovea soggetto
specialmente a non poche, che in tempi posteriori si sareb-
bero dette e irregolarità e licenze 4).

rw T, OSj tS jcoivÓv, àirikwctii Vi xa)
rov S, O, 4il A Odyss. p. i3B5 edit.
rom. v. 43 e segg. e poco dopo v. 49
sògg. w«paBsSoTa(j Se xa) ori rò à'ppuirov
a-pS-pov àptjwixov rò 10%, «wéXOovros rov
^■fiyovros 2$, tvipyti Swp/xws u$ wpÓTaxn-
xov à'pQpov . xal SijXov CpacT/v Ix rov GA-
TEPOS x. r. X. Ed altrove ad H Odyss.
p. l573 V. 35 seg. (Swpixòv à'p3-pov àp«vi-
xòv rò TO avyxara/ fA£<rà róv ATEPOS
Ig Zv OATEPOS.

1) Veggansi olirà i luoghi di Eusta-
zio citati nella nota precedente le auto-
rità raccolte nella recente edizione pari-
gina del thesaurus di Errico Stefano
sotto la voce ©A.TEPOS.

2) Vedi il saggio del Lanzi toni. 1 p.
48, 306, aia, 23o segg. della edizione di
Firenze.

3) Gli esempli ne son raccolti nel

volume li dell' opera de dialectis del
sig. Ahrens pag. 81 segg.

4) L'etimologia di Ta'Xwj da BxXkw ,
della quale abbiamo (opra parlato p. 104
(vedi pure il Welcker Kleine Schriflen
tom.Ip.187 e seg.), dà luogo,comesi vede-"
ad un simile cangiamento della tenue nel-
l'aspirata. Del resto potrebbe forse taluno
sospettare che la voce TAA£12J siesi delta
in vece di FAAOS, cangiandosi in T il
digamma , che ben si sa essersi cangiato
sovente in altre consonanti.E dalla stessa
voce di %Xos chiodo conosciamo che colla
raddoppiazione della liquida e col can-
giamento del digamma in r siesi forma-
ta la voce ya'XXo/ (ya'XXof, ^Xqi Esich.).
Ma nessun altro esempio sapremmo ar-
recare per giustificare questo cangia-
mento del digamma in T.
 
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