I FUNERALI DI ARCHEMORO i5i
Dietro a Partenopeo sta un altro Eroe, quegli elie
corso in aiuto ad Euridice, aveva ucciso lo smisurato
dragone, quel superbo Capaneo, ricordato ne' belli versi
di Stazio x) :
Vìridi piger accubat hosiis
Collecius gyro, spatiosaque iugera complet,
Sic etiam obliqua cervicem exposìtus alvo.
Horruit infelix visti 3 longoque profundum
Incendit clamore nemus : nec ierritus ille 7
Sed iacet. u4rgoHeas ululalus fiebilis aures
Jmpulii : exiemplo monitn ducis advolat ardens
Arcas eques,causamquereferLTum squammea demani
avnWovaci 8oi§ fosse parafrasi dell'jou- posizione col suo animo feroce, affinchè
Xos. Trasviato forse da 0p/|, che talora meglio risaltasse, tocca anche del nome
potrebbe significare i peli della harba ; di lui, e si meraviglia de' suoi truci
non avvertì clic solamente ebbesi questo pensieri avendo e l'aspetto sì dilicato,
valore quando traltavasi della barba e portando finanche un nome che de-
di un adulto, ma che non indicò mai rivatosi dalle vergini, ( llcepQéVQTraio; )
la prima lanugine, di che si adornano a tutto altro che a crudeltà avrebbe
le guance del giovane che tocchi la pu- dovuto inchinare 1' animo suo. Ora
berta. E di vero, se fosse come prclcn- poiché ornamento principale di Parte-
deva il dotto inglese, l'apri, che seguita nopeo eran le chiome, a queste accennò
la voce lovhos, sarebbe in contraddizione il tragico nel raptus uvriWowici Opi£.
col rccpQvs Op/g, perchè rap(fvs diceu- Insoffribile poi è cpitAVuom fanciullo,
dosi degli alberi fronzuti, e delle selve con che Bulloni rendeva 1' avSpo^iSa
che ne sono ingombre, a'lunghi ed d'Eschilo. Bello elogio per un guerriero!
affollati capelli può convenire , e non Eppure il dotto italiano avrebbe dovuto
mai alla lanugine che spunta appena. trovarne la vera traduzione in quel ver-
lnoltre il poeta nel descrivere la bel- so di Virgilio:
lezza di Partenopeo per metterla in op-
-dnte annos animumque gerens comamque virile?».
1) Theb. Lib. V, v. 549. segg.
Dietro a Partenopeo sta un altro Eroe, quegli elie
corso in aiuto ad Euridice, aveva ucciso lo smisurato
dragone, quel superbo Capaneo, ricordato ne' belli versi
di Stazio x) :
Vìridi piger accubat hosiis
Collecius gyro, spatiosaque iugera complet,
Sic etiam obliqua cervicem exposìtus alvo.
Horruit infelix visti 3 longoque profundum
Incendit clamore nemus : nec ierritus ille 7
Sed iacet. u4rgoHeas ululalus fiebilis aures
Jmpulii : exiemplo monitn ducis advolat ardens
Arcas eques,causamquereferLTum squammea demani
avnWovaci 8oi§ fosse parafrasi dell'jou- posizione col suo animo feroce, affinchè
Xos. Trasviato forse da 0p/|, che talora meglio risaltasse, tocca anche del nome
potrebbe significare i peli della harba ; di lui, e si meraviglia de' suoi truci
non avvertì clic solamente ebbesi questo pensieri avendo e l'aspetto sì dilicato,
valore quando traltavasi della barba e portando finanche un nome che de-
di un adulto, ma che non indicò mai rivatosi dalle vergini, ( llcepQéVQTraio; )
la prima lanugine, di che si adornano a tutto altro che a crudeltà avrebbe
le guance del giovane che tocchi la pu- dovuto inchinare 1' animo suo. Ora
berta. E di vero, se fosse come prclcn- poiché ornamento principale di Parte-
deva il dotto inglese, l'apri, che seguita nopeo eran le chiome, a queste accennò
la voce lovhos, sarebbe in contraddizione il tragico nel raptus uvriWowici Opi£.
col rccpQvs Op/g, perchè rap(fvs diceu- Insoffribile poi è cpitAVuom fanciullo,
dosi degli alberi fronzuti, e delle selve con che Bulloni rendeva 1' avSpo^iSa
che ne sono ingombre, a'lunghi ed d'Eschilo. Bello elogio per un guerriero!
affollati capelli può convenire , e non Eppure il dotto italiano avrebbe dovuto
mai alla lanugine che spunta appena. trovarne la vera traduzione in quel ver-
lnoltre il poeta nel descrivere la bel- so di Virgilio:
lezza di Partenopeo per metterla in op-
-dnte annos animumque gerens comamque virile?».
1) Theb. Lib. V, v. 549. segg.