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Quaranta, Bernardo: I funerali di Archemoro rappresentati sopra un vaso greco di Creta pitturata del R. Museo Borbonico: memoria
DOI Page / Citation link:https://doi.org/10.11588/diglit.14101#0211
I FUNERALI DI AHCHEMORO
KoCkunXovroi croXtsg, & <r'Ev-
fioiz. Kai vxcrzv xocroi
EXXaS'. iuprto-iig iQlWW
Ma<ro*ov', fi m idì^tv.
AXXa KOvtyoKTlV SX.VÌVCTCCI tfOVlV
Kat <rt/%av, rspxvcov ■yXvx.uocv,
Certo1, se dritti piovere
Del poetico suon io fo gli strali
Colpa sarebbe di codardo ingegno
Se d'essi alcuno non volasse al segno.
All'Istmo ed a Nemea coli'immortali
Muse a cantar venni io
Gli Oligelidi. E se breve il dir mio
Molta lor darà lode, io giuro il vero ,
Trenta e trenta corone
Gridò per essi in questo e quell' agone
Con grata voce il banditor sincero.
Già noverai le olimpiche
Fronde di che si cinsero, e tra poco
Dirò pur d'altre cento ; almen lo spero
( Comunque penda ciò da un dio , 1' alte
Giove o Marte ) se ancor 1' avito foco
Atletico nel petto
Chiudonsi. Poscia a quello stuolo eletto
Nuovi diedero serti alte le cime
Parnassie, ed Argo e Tebe ,
E dir lo può d'Arcadia infra le glebe
KoCkunXovroi croXtsg, & <r'Ev-
fioiz. Kai vxcrzv xocroi
EXXaS'. iuprto-iig iQlWW
Ma<ro*ov', fi m idì^tv.
AXXa KOvtyoKTlV SX.VÌVCTCCI tfOVlV
Kat <rt/%av, rspxvcov ■yXvx.uocv,
Certo1, se dritti piovere
Del poetico suon io fo gli strali
Colpa sarebbe di codardo ingegno
Se d'essi alcuno non volasse al segno.
All'Istmo ed a Nemea coli'immortali
Muse a cantar venni io
Gli Oligelidi. E se breve il dir mio
Molta lor darà lode, io giuro il vero ,
Trenta e trenta corone
Gridò per essi in questo e quell' agone
Con grata voce il banditor sincero.
Già noverai le olimpiche
Fronde di che si cinsero, e tra poco
Dirò pur d'altre cento ; almen lo spero
( Comunque penda ciò da un dio , 1' alte
Giove o Marte ) se ancor 1' avito foco
Atletico nel petto
Chiudonsi. Poscia a quello stuolo eletto
Nuovi diedero serti alte le cime
Parnassie, ed Argo e Tebe ,
E dir lo può d'Arcadia infra le glebe