SOTTERRANEI ANFITEATRALI 219
» Ncc soliim nobis silvestria cernere monstra
» Contigit, aequoreos ego cum certantibus ursis
» Spedavi vitulos, et equorum nomine dignum ,
» Sed deforme pecus. »
Se di altri spettacoli in acqua niuna altra memoria
ci è riuscito rinvenire, la cagion vera si è, che gli Scrit-
tori della Storia Augusta, allorché fanno motto de' Giuo-
chi anfiteatrali, si riducono assai spesso ad accennarli col
vocabolo generale di Giuochi.
Questa grandiosità di spettacoli , difficili per le ra-
gioni locali, non si creda per alcuno riserbata esclusiva-
mente alla potenza de'Cesari nel solo anfiteatro Flavio. I
sotterranei dell' anfiteatro Campano , di tanto superiori a
quelli del Romano per ogni riguardo e di materia e di
lavoro , gridano con la loro solidissima struttura , e con
Y acquidolto sotto la porta laterale di oriente , cioè da
quella parte dove sorgono i Monti Tifatini, e donde ve-
rnano tutti i condotti di acqua all'antica Capua, gridano,
dico , che ben sovente erano essi inondati di acqua insino
al Podio per uso di spettacoli.
Ci siamo alquanto intrattenuti a discorrere le Nauma-
chie e altri divertimenti in acqua , perchè furono e sono
ancora contesi in Roma da alcuni Letterati e Architetti,
che pur si affibbiano la giornea , ed osano finanche tac-
ciar gli altri di poca avvedutezza in leggere gli antichi
Scrittori. Quel che fa maraviglia , par che essi medesimi
non abbiano troppa familiarità con quegli autori, de'quali
accusano gli altri di poca o niuna conoscenza ; e nera-
» Ncc soliim nobis silvestria cernere monstra
» Contigit, aequoreos ego cum certantibus ursis
» Spedavi vitulos, et equorum nomine dignum ,
» Sed deforme pecus. »
Se di altri spettacoli in acqua niuna altra memoria
ci è riuscito rinvenire, la cagion vera si è, che gli Scrit-
tori della Storia Augusta, allorché fanno motto de' Giuo-
chi anfiteatrali, si riducono assai spesso ad accennarli col
vocabolo generale di Giuochi.
Questa grandiosità di spettacoli , difficili per le ra-
gioni locali, non si creda per alcuno riserbata esclusiva-
mente alla potenza de'Cesari nel solo anfiteatro Flavio. I
sotterranei dell' anfiteatro Campano , di tanto superiori a
quelli del Romano per ogni riguardo e di materia e di
lavoro , gridano con la loro solidissima struttura , e con
Y acquidolto sotto la porta laterale di oriente , cioè da
quella parte dove sorgono i Monti Tifatini, e donde ve-
rnano tutti i condotti di acqua all'antica Capua, gridano,
dico , che ben sovente erano essi inondati di acqua insino
al Podio per uso di spettacoli.
Ci siamo alquanto intrattenuti a discorrere le Nauma-
chie e altri divertimenti in acqua , perchè furono e sono
ancora contesi in Roma da alcuni Letterati e Architetti,
che pur si affibbiano la giornea , ed osano finanche tac-
ciar gli altri di poca avvedutezza in leggere gli antichi
Scrittori. Quel che fa maraviglia , par che essi medesimi
non abbiano troppa familiarità con quegli autori, de'quali
accusano gli altri di poca o niuna conoscenza ; e nera-