264 ILLUSTil. DI UN VASO RUVESE.
fosse questa sostituita alla tibia ; adducendone la ragione
che essendo Olimpo introduttore del vó{iog vroXvziQaXog, po-
teaglisi porre traile mani la cetra del pari che la tibia ,
perchè 1' uno e l'altro istrumento avea quel vòy.og x). Noi
già parlammo in altro riostro lavoro di queste differenti
spiegazioni , e ritenemmo per ultimo che fosse lo stesso
Apollo in contesa con Marsia, e che il nome OAOMnoS
altro non indicasse che la località. E noto in fatti che vi
era un monte Olimpo della Misia 2), e che questo ebbe
il nome da Olimpo padre di Marsia 3). Non sarebbe dun-
que strano 1' immaginare che la contesa succedesse , per
alcune tradizioni , nel sito che più a Marsia si riferisce ,
e che quindi siesi nel vaso indicato il luogo dell' avveni-
mento 4). Ora in conferma di questa mia spiegazione mi
piace di aggiugnere, che quella iscrizione è propriamente
messa seguendo la sinuosità della montagna, la quale nella
tavola dell' Istituto non era stata indicata 5). D' altronde
il cigno 6), che sta da presso alla figura colla cetra, me-
glio vale a diffìnirla per Apollo, il quale , come osservò
1) Annali dell'ist. 1842 p. 5g.
2) Slrab. lib. X p. 470 Casaub.
3) Scliol. Theocr. eid. Xlll v. 3o.
4) Bullett. arch. napol. an. II p.
68 , Ì33 ; an. Ili p. 77.
ó) Torna a proposito richiamare a
confronto le arcadiche medaglie con
Pan sedente sopra un sasso , presso del
quale è in piccoli caratteri la iscrizione
OATM : Combe mus. /Iunior. Ab. 7
n. 4 , Landon numismat. da voyagc
d'' jAnachamis pi. 43 , nella quale si
ravvisa indicato il monte , ove siede il
Dio : vedi Eckhel doctr. num. tom. Il
p. 292, e Mùller negli annali del-
l'Ist. i835 p. i7i.
6) Kel bassorilievo Doiia pubbli-
cato dal Cardinali meni, romane d'an-
Lich. e belle arti voi. I tav. 3 ; presso
£ piedi di Apollo vedesi pure un uc-
cello , che becca ; ma non è certamente
un cigno.
fosse questa sostituita alla tibia ; adducendone la ragione
che essendo Olimpo introduttore del vó{iog vroXvziQaXog, po-
teaglisi porre traile mani la cetra del pari che la tibia ,
perchè 1' uno e l'altro istrumento avea quel vòy.og x). Noi
già parlammo in altro riostro lavoro di queste differenti
spiegazioni , e ritenemmo per ultimo che fosse lo stesso
Apollo in contesa con Marsia, e che il nome OAOMnoS
altro non indicasse che la località. E noto in fatti che vi
era un monte Olimpo della Misia 2), e che questo ebbe
il nome da Olimpo padre di Marsia 3). Non sarebbe dun-
que strano 1' immaginare che la contesa succedesse , per
alcune tradizioni , nel sito che più a Marsia si riferisce ,
e che quindi siesi nel vaso indicato il luogo dell' avveni-
mento 4). Ora in conferma di questa mia spiegazione mi
piace di aggiugnere, che quella iscrizione è propriamente
messa seguendo la sinuosità della montagna, la quale nella
tavola dell' Istituto non era stata indicata 5). D' altronde
il cigno 6), che sta da presso alla figura colla cetra, me-
glio vale a diffìnirla per Apollo, il quale , come osservò
1) Annali dell'ist. 1842 p. 5g.
2) Slrab. lib. X p. 470 Casaub.
3) Scliol. Theocr. eid. Xlll v. 3o.
4) Bullett. arch. napol. an. II p.
68 , Ì33 ; an. Ili p. 77.
ó) Torna a proposito richiamare a
confronto le arcadiche medaglie con
Pan sedente sopra un sasso , presso del
quale è in piccoli caratteri la iscrizione
OATM : Combe mus. /Iunior. Ab. 7
n. 4 , Landon numismat. da voyagc
d'' jAnachamis pi. 43 , nella quale si
ravvisa indicato il monte , ove siede il
Dio : vedi Eckhel doctr. num. tom. Il
p. 292, e Mùller negli annali del-
l'Ist. i835 p. i7i.
6) Kel bassorilievo Doiia pubbli-
cato dal Cardinali meni, romane d'an-
Lich. e belle arti voi. I tav. 3 ; presso
£ piedi di Apollo vedesi pure un uc-
cello , che becca ; ma non è certamente
un cigno.