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Guattani, Giuseppe Antonio [Hrsg.]
Memorie enciclopediche romane sulle belle arti, antichita etc — 1.1806 [Cicognara, 1324A]

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Roma
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https://doi.org/10.11588/diglit.8989#0070
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Sopra il quinto sedile dei più bassi dell'ordine superiore , e 4
più vicini alla precinzione, fu ritrovato il canale che corre in gi-
ro per tutti i cunei nella stessa linea, incavato ugualmente
nella pietra in figura quadra . La sua larghezza è di un palmo ;
ed è profondo un palmo ed once nove . Nella parte superiore
dei detto canale vi è incavata dai due lati per la sua lunghezza
una dentatura larga once cinque , nella quale sono incastrate le
pietre dentate che lo cuoprono, e formano il sasso sedile . Le
scalette dei cunei interrompono la continuazione del canale
per tutta la circonferenza del semicircolo , di modo che in
ogni cuneo il canale ha il suo principio ed il suo fine , con due
aperture superiori , senza comunicazione col canale" del cu-
neo vicino . Un lavoro tanto esatto , e regolare , eseguito con
straordinaria fatica nella pietra , e i pezzi tagliati per compor-
re il sesto sedile nel luogo , donde avevano prima levato quella
pietra che doveva,ad esempio degli altri, formarlo , ci rendono
certi, che non fu fatto per accidente ; che anzi ebbe un fine .
Riflettendo il Cav. che non poteva servire a somministrare
l'acqua agli spettatori, o alle rappresentazioni sulla scena per
non vedervisi segno veruno di comunicazione ; e molto meno
per raccogliere le urine , che oltre l'indecenza non avrebbero
avuto altro scolo; conchiude, che altro uso non potevano
avere i descritti canali fuorché produrre lo stesso effetto de'
vasi armonici, che non vi erano , o che se vi fossero stati, non
furono collocati nei siti indicati da Vitruvio. Con le stesse pa-
role di Vitruvio fa conoscere la Teoria di questo nuovo meca-
nismo, dimostrandolo primieramente più semplice nella ese-
cuzione , perchè non doveva l'Architetto molto faticare a far
lavorare i vasi in modo che aver potessero quel tuono da lui
ricercato, e più facile ad ottenere l'intento, perchè invece
del poco numero delle designate celle, aveva l'oscillazione
prodotta dalla voce diciotto punti, ne'quali veniva interrot-
ta , ed impediva la ripercussione , per le due aperture che ave-
va ogni canale nel suo cuneo , contigue alle scalette .

NOTIZIE ESTERE

Si daranno nella distribuzione seguente.
 
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