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Guattani, Giuseppe Antonio [Editor]
Memorie enciclopediche romane sulle belle arti, antichita etc — 2.1806 [Cicognara, 1324B]

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Roma
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https://doi.org/10.11588/diglit.8990#0077
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e dell' interno della Casa ( senza buone ragioni ) di. Miche»
langelo alle tre pile del Gampidoglia , Questo è 1 ultimo Qua-
dro , ch'egli ha inviato a Parigi al suo comrttcnte F er udito
amatore Signor hj pebre degno così per F effetto, cne per la
novità del monumento di essere encomiato al pari degli, altri.
A pochi è noto quel palazzotto , che per non essere compito ,
resta meschino mal situato , e di un piano solo . 11 suo vestibo-
lo , che ha ne.la volta pitture sulla maniera de''Zucca ri ha di
fronte un pie dritto isolato , da cui partono due archi eguali 9
uno de"1 quali serve alla scala, F altro porta ad un cortile, che
per mezzo di un'altra arcata, ed una non lunga volta comu-
nica ad un altro cortile, forse un tempo giardino ornato di una
fontana, cui qualche pianta fa un' accidentale ornamento ; quin-
di compariscono indietro alcune case presso la rupe Tarpea . Il
rampante della scala conduce ad un ripiano , che ha di fronte la
porta dell' appartamento , ed a sinistra si estende in una logget-
ta, che circonda il primo picciolo cortile sostenuto da mezzi
archi .

Se Calla riserva della venerazione , che merita una Signor-
ia di circa tre Secoli ) , la vista di tal fabbrica non interessa ,
che poco o nulla ; un nulla però non può dirsi il partito , che,
ne ha saputo ricavare F occhio sagace del nostro prospettico .
Egli trovando un momento in cui il sole passando sopra il pic-
ciolo cortile illumina tutta quelF Architettura , ne ha sì bene
imitate le masse di luce , le ombre , ed i riflessi , che più bello
e vivace ne compariscono il vestibolo , la scala , e tutti gli og-
getti senza oltraggio della verità . Approfittandosi poi della vol-
gare opinione vi ha rappresentato Michelangelo stesso in pie-
di , colle gambe incrociate , appoggiato al pie dritto , che $
vista di altre persone sta disegnando un gesso del suo favorito,
torso di Belvedere , Egli quantunque in ombra, viene in qual-
che parte ferito da un quadrato di luce , che dalF alto della log-
gia proviene, e batte direttamente sul suolo , e indosso a lui
che astratto in contemplare quella Greca sublime Scultura non
ne sente i! calore né punto, nè poco.

Tutti i Quadri suddetti sono già spediti da Roma al desri-
no loro : ma vi resta ancora il Sanco Stefano Rotondo , eh' è
d'uopo vedere per formarsi un'adequata idea della bravura ni
cai genere del Signor Granec. Chi lo avrà nei suo Gabinetto pò-
 
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