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Guattani, Giuseppe Antonio [Editor]
Memorie enciclopediche romane sulle belle arti, antichita etc — 3.1806 [Cicognara, 1324C]

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Roma
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https://doi.org/10.11588/diglit.8991#0163
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1,11.............V............

Alla Corte Spagnuola appartengono i 4. pensionati Sigg.
Àlvarei 9 Campvgni 9 Barda , e Solar , giovani tutti che
hanno nella Scultura fatti progressi considerabili, per cui i loro
lavori in marmo , riuniti che fossero, potrebbero formare una
ricca , e lodevole esposizione .

In quanto al Signor Alvare\ Giuseppe di Cordova , sen-
za contare diversi commendevoli ritratti , ha nel suo studio
una figura di tutta bellezza; metà del vero rappresentante un
cipolline , nudo , appoggiato ad un tronco , coronato di al-
loro, e con lira in mano. Grazioso e ben combinato è il suo
atteggiamento : ha nel tutto una gentil proporzione , e vera-
mente fresche , ridenti , e giovanili forme . Sulla regola de*
Greci che miravano egualmente alla perfezione del Fisico, che
all'espressione, ha egli figurato il suo Nume col capo rivolto
al cielo come da quello prendesse estro , «d eccitamento al can-
tare . Per via di tal pensiere ha acquistato il suo simulacro
F ultimo e il più importante pregio di un fuoco , di una vitalità ,
di un anima , che lo rende sempre più belìo , ed interessante ..
Questa scultura è fatta per la sua corte .

Per suo conto è la seguente di un giovanetto nudo , e
sedente , che ha da un lato un paniere di frutta , e dall' altr©
una cicogna , cui si prende spasso di somministrarne . Fa pia-
cere il vedere com" è sì bene espressa P avidità del volatile 3
che di allungare il collo si sforza quanto più può per inghiot-
tire T amato frutto ; e non è meno marcata P azione del gio-
vanetto , e la compiacenza che prova nelP imboccamelo . La
proporzione della sua figura è alquanto maggiore dell'altra dell'
Apollino; vi regna egual diligenza, e condotta nella molle9
pastosa, e delicata tessitura de'muscoli ; egual grazia , genio,
ed intendimento. Forma egli così seduto insieme coll'animale,
e col paniere un gruppo assai vago , e proprio ad ornare la
camera d1 un amatore .

Notabile è altresì una Venere poco più del naturale , ch'egli
è ora per eseguire in marmo . La Dea si appoggia ad un tronco ,
e si finge eh' abbia in un piede confitta una spina , per cui
lo alza , e si vede Amore che si studia di estrarnela . LT arte , e
la grazia con cui si presta il furbo a guarire sua Madre è di
sublime espressione. La Dea non mostra di risentir gran do-
lore di queir operazione, sia perchè è Dea, sia per avervo-

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