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studiata specialmente in este

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Sepolcreto etrusco Arnoaldi— Situla isto-
riata, scoperta nel 1880, pubblicata (').

Si escludono naturalmente dalla nostra statistica le
numerose situle delle necropoli etrusche bolognesi ben
diverse di tecnica nonché di forma, come noteremo
anche più innanzi, dal tipo di cui trattiamo (2).

Bazzano.

Sepolcreto della Fornace Minelli — Una
situla assai frammentata, con doppio manico e coper-
chio, scoperta nell'anno 1866, pubblicata, conservata
nel museo civico di Modena (:!).

Crivellano.

Sepolcreto della località Calcara, nel

podere s. Lorenzo — Una piccola situla scoperta il
i

1884 C). Un'altra situla a due manichi ben conservata,
e frammenti di una terza situla con coperchio a deco-
razione geometrica : scoperti posteriormente e posseduti
dal sig. Torquato Costa di Anzola (5).

Castelfranco dell'Emilia.

Terramara del podere Pradella. Buca
poco profonda. — Una situla scoperta nel 1878
da un contadino con oggetti del tipo di Villanova,
e posseduta dal sig. Costa (?). Altri oggetti analoghi

e sgg. Szombathy, Mittheil. der anthrop. Gesellschaft inìVien,
XIII (1883), tav. XXI; efr. p. 228 e sgg. Nauc, Die figùrlichen
Darstellungen auf Giirtelblcchen und Situlen von Bronze aus
der Hallstattpcriode nel Jahrb. des Vereins von Alterthumsfr.
im Rtieinlande, fase. LXXXII, tav. 1, fig. 1, la, lb; cfr. p. 7-14
dell'estr. Martha, L'art étrusque, fig. 84, 85, p. 88, 89; cfr.
p. 90. Hoernes, Die Urgeschichte des Menschen, fig. 230, p. 565
(una sola porzione delle rappresentanze); cfr. p. 563, 564. Brunii,
Griech. Kumtgcshichte, I, fig. 61, p. 83; cfr. p. 82-84.

(») Gozzadini, Notizie 1881, p. 19 e Matériaux, XVII (1881),
p. 111-113. Brizio, Nuova situla di bronzo figurata negli Atti e
memorie della R. Deputazione di Storia patria per le provincie
di Romagna, s. Ili, v. II (1884), tav. IV-V, fig. 13; VI-VII,
fig. 1; cfr. p. 269-310. Zannoni, op. cit., tav. CXLIX, fig. 8;
cfr. p. 445, 447,448. Gaidoz, Revue archéoL, s. Ili, v. VI (1885),
tav. XXV; cfr. p. 228, 229. Miniggio, Matcriaux, XIX (1885),
fig. 63, p. 179; cfr. p. 177-181.

(2) Cfr. Brizio, Atti e memorie cit., p. 280-281.

(3) Crespellani, Del sepolcreto e degli altri monumenti an-
tichi scoperti presso Bazzano, tav. IV, fig. 33 ; cfr. p. 11. Debbo
alla cortesia del sig. avv. Crespellani la notizia della data
della scoperta e del museo, in cui i frammenti della situla si
conservano.

(*) Gozzadini, Notizie 1885, p. 12.
(5) Brizio, Notizie 1892, p. 223.

trovò poi esso sig. Costa in una seconda buca ('). « Ri-
sulta pertanto che gli oggetti del tipo di Villanova
trovati dal sig. Costa e dal contadino in due buche
nella terramara vi erano stati deposti, molto proba-
bilmente, insieme con due cadaveri inceneriti, da gente
della prima epoca del ferro (Gozzadini) ».

S. Polo d'Enza.

Pozzi sepolcrali nel campo di Servi-
rola. Pozzo 1°. — Tre situle, ciascuna con manico
girevole, fondo d'una quarta situla e manichi girevoli
d'altri esemplari simili: oggetti tutti scoperti nel 1875,
conservati nel museo di Reggio dell'Emilia e pubblicati,
eccetto una delle due situle ('-).

b) Gruppo transpadano orientale.
Borsea.

Tomba arcaica in un fondo di proprietà
Campì — Una situla già fornita di manico mobile,
scoperta intorno al 1716, appartenente alla raccolta
Silvestri del Seminario vescovile di Rovigo (3).

este.

Ventuna situle in gran parte di grandiose dimen-
sioni, conservate nel museo arciducale del Cataio (')•
« Questi 18 vasi cinerari composti di semplici lastre
di rame, con altri tre simili... , provengono tutti dal
territorio d'Este (Cavedoni) ».

« Osservo essere cosa certa, che circa la metà dello
scorso secolo un certo Franchini Girolamo di qui,
proavo del supertiste Luigi Franchini, nei pressi di
Morlongo ed in altre località fece fare degli scavi ce-

(i) Gozzadini, Notizie 1881, p. 341.

(-) Chierici, Strenna del Bull, di paletn. ital. pel 1876,
tav. I. fig. 28, 29 ; (situle : la terza inedita ha la forma del n. 29),
31, 32 (manichi), 33 (fondo); cfr. p. 15-19. La situla data dalla
fig. 30 non entra nella serie di cui trattiamo, essendo fatta
d'un sol pezzo a fuoco. Zannoni, Gli scavi della Certosa,
tav. LXXIII, fig. 13, 21, 22, 23; cfr. p. 268.

(3) Cfr. Ghirardini, Di una scoperta arch. avvenuta nel
Polesine, nei Rendiconti della R. Accademia dei Lincei; Classe
di scienze morali, ecc., s. V, v. I (1892), p. 275. Non posso dir
nulla di una situla di Gavello ricordata dall'Orsi, che non riferisce
onde ne abbia attinta la notizia: La necrop. ital. di Vadena,
p. 106.

(4) Cfr. Cavedoni, Indicazione antiquaria pel R. Museo
Estense del Cataio, p. 48-46. Il Cavedoni dà di queste situle
una descrizione molto giudiziosa e precisa.
 
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