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Ghirardini, Gherardo: La situla italica primitiva studiata specialmente in Este, [1]
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9301#0132
243
LA SITULA ITALICA PRIMITIVA
244
drica. La parte supcriore s'incurva e ripiega appena un
po' in dentro formando la bocca del vaso, senza il collo.
Aveva un coperchio figurato, che a suo tempo sarà
particolarmente descritto.
Assia più grandiosa di dimensioni è la situla n. 2333,
della tomba Franchini n. 98 (')• È alta m. 0,509 col
Fig. 22. — Da fotografia.
diam. della bocca di 0,368 (flg. 23). Consta di due
lastre unito al solito in senso verticale, d'una terza,
che forma una striscia di sotto, e d'una quarta, che
forma il fondo. Le pareti sono leggerissimamente rigon-
fie; in alto si restringono ad angolo secondo il tipo
più consueto e formano un breve collo cilindrico. No-
tevole ò il coperchio, che si solleva enormemente a
foggia di cupola, modinato con una specie di toro infe-
riormente, dove si allarga e va a ricoprire tutto il collo
del vaso.
Una seconda situla di questa medesima tomba
n. 2341 (2), alta m. 0,286, col diam. della bocca di
0,293, (tìg. 24), offre la forma, che noi considerammo
come la più semplice nella genesi della situla, con-
(') V. sopra, col. 176.
(2) V. sopra, col. 176.
sistendo soltanto in un tronco di cono, alla base del
quale s'apre la bocca, senza il restringimento del collo.
Fig. 23. — Da'fotografìa.
L'orlo superiore ò arrotolato in dentro, anziché in
fuori. Il tipo è affine alla situla di Villanova.
Fig. 24. — Da fotografia. <
Un esemplare, che costituisce'una eccezione''per
rispetto non solo agli altri raccolti nella necropoli di
LA SITULA ITALICA PRIMITIVA
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drica. La parte supcriore s'incurva e ripiega appena un
po' in dentro formando la bocca del vaso, senza il collo.
Aveva un coperchio figurato, che a suo tempo sarà
particolarmente descritto.
Assia più grandiosa di dimensioni è la situla n. 2333,
della tomba Franchini n. 98 (')• È alta m. 0,509 col
Fig. 22. — Da fotografia.
diam. della bocca di 0,368 (flg. 23). Consta di due
lastre unito al solito in senso verticale, d'una terza,
che forma una striscia di sotto, e d'una quarta, che
forma il fondo. Le pareti sono leggerissimamente rigon-
fie; in alto si restringono ad angolo secondo il tipo
più consueto e formano un breve collo cilindrico. No-
tevole ò il coperchio, che si solleva enormemente a
foggia di cupola, modinato con una specie di toro infe-
riormente, dove si allarga e va a ricoprire tutto il collo
del vaso.
Una seconda situla di questa medesima tomba
n. 2341 (2), alta m. 0,286, col diam. della bocca di
0,293, (tìg. 24), offre la forma, che noi considerammo
come la più semplice nella genesi della situla, con-
(') V. sopra, col. 176.
(2) V. sopra, col. 176.
sistendo soltanto in un tronco di cono, alla base del
quale s'apre la bocca, senza il restringimento del collo.
Fig. 23. — Da'fotografìa.
L'orlo superiore ò arrotolato in dentro, anziché in
fuori. Il tipo è affine alla situla di Villanova.
Fig. 24. — Da fotografia. <
Un esemplare, che costituisce'una eccezione''per
rispetto non solo agli altri raccolti nella necropoli di