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Sogliano, A.: L' accademia di Platone: rappresentata in un musaico pompeiano
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411
L' ACCADEMIA DI PLATONE
412
Nel musaico Albani la dimostrazione sul globo è
fatta dall' ultima figura a destra, da quella cioè che
corrisponde al più deciso oppositore nel nostro musaico.
Tale variante, messa a riscontro con la soppressione
ammirazione per 1' importante trovamento, fui colpito
dalla grande somiglianza, che la testa di questa figura
ha con un busto marmoreo Farnesiano, conservato nel
Museo Nazionale di Napoli. E chi confronta nelle mede-
Fio. 5.
dell' acropoli, è un altro indizio che il copista uon bene sime condizioni di spirito le due teste, non può non
intese il soggetto del quadro originale, e mutò l'Ac- riconoscere la grande affinità che regna fra esse, come
cademia di Platone in un circolo di eruditi discutenti è avvenuto al prof. Koerte, il quale in una recente vi-
di geografia o di astronomia ('). sita al nostro Museo ne ha trovato evidente la somi-
Un altro caposaldo per la dimostrazione del mio glianza. Il busto è quello di Lisia, identificato per
assunto io lo trovo nella figura, che siede accanto a tale dall'epigrafe Agiudicata universalmente
Platone, a sinistra del riguardante. Già alla prima ispe- antica, benché in lettere di epoca tarda ('). Sono di
zione del musaico, quando la mia mente era affatto restauro moderno l'occipite, l'orecchio sinistro, il naso
libera da qualunque preconcetto e solo compresa di__
0) Helbig, Guide cit., II, n. 857.
(l) Gerhard, Neapels aut. Bildw., n. 353; Baumeister, Denk-
màler, s. v. Lysias.
L' ACCADEMIA DI PLATONE
412
Nel musaico Albani la dimostrazione sul globo è
fatta dall' ultima figura a destra, da quella cioè che
corrisponde al più deciso oppositore nel nostro musaico.
Tale variante, messa a riscontro con la soppressione
ammirazione per 1' importante trovamento, fui colpito
dalla grande somiglianza, che la testa di questa figura
ha con un busto marmoreo Farnesiano, conservato nel
Museo Nazionale di Napoli. E chi confronta nelle mede-
Fio. 5.
dell' acropoli, è un altro indizio che il copista uon bene sime condizioni di spirito le due teste, non può non
intese il soggetto del quadro originale, e mutò l'Ac- riconoscere la grande affinità che regna fra esse, come
cademia di Platone in un circolo di eruditi discutenti è avvenuto al prof. Koerte, il quale in una recente vi-
di geografia o di astronomia ('). sita al nostro Museo ne ha trovato evidente la somi-
Un altro caposaldo per la dimostrazione del mio glianza. Il busto è quello di Lisia, identificato per
assunto io lo trovo nella figura, che siede accanto a tale dall'epigrafe Agiudicata universalmente
Platone, a sinistra del riguardante. Già alla prima ispe- antica, benché in lettere di epoca tarda ('). Sono di
zione del musaico, quando la mia mente era affatto restauro moderno l'occipite, l'orecchio sinistro, il naso
libera da qualunque preconcetto e solo compresa di__
0) Helbig, Guide cit., II, n. 857.
(l) Gerhard, Neapels aut. Bildw., n. 353; Baumeister, Denk-
màler, s. v. Lysias.