453 nell' antica apolia . 454
od ornamenti di varie altre materie. Dunque non si trat- loro spinte, per aprirsi la buca, provocarono lo sposta-
tava di depredazione per opera di uomini, che del resto mento del chiusino medesimo. Questi animali scon-
non si sarebbe più potuta compiere, dopo riempito il volsero e ruppero gli oggetti più grossi ed emergenti,
Pig. 33.
pozzetto, senza sconvolgere interamente le ventidue de- ma non fecero danno ai piccoli, cui uno strato di terra,
posizioni da me rinvenute in posto. È certo invece che già infiltratasi ed ammassatasi con l'andare dei secoli,
Pig. 34.
la cella funebre servi di tana a piccoli carnivori, volpi
o faine, che profittarono forse dell' apertura lasciata dal
chiusino spostatosi per moti della terra, ovvero con le
formava difesa. Per entrare ed uscire bastava a questi
animali un piccolo spiraglio presso la sommità della
porticina di passaggio (cfr. fig. 25) ; e così essi rispet-
od ornamenti di varie altre materie. Dunque non si trat- loro spinte, per aprirsi la buca, provocarono lo sposta-
tava di depredazione per opera di uomini, che del resto mento del chiusino medesimo. Questi animali scon-
non si sarebbe più potuta compiere, dopo riempito il volsero e ruppero gli oggetti più grossi ed emergenti,
Pig. 33.
pozzetto, senza sconvolgere interamente le ventidue de- ma non fecero danno ai piccoli, cui uno strato di terra,
posizioni da me rinvenute in posto. È certo invece che già infiltratasi ed ammassatasi con l'andare dei secoli,
Pig. 34.
la cella funebre servi di tana a piccoli carnivori, volpi
o faine, che profittarono forse dell' apertura lasciata dal
chiusino spostatosi per moti della terra, ovvero con le
formava difesa. Per entrare ed uscire bastava a questi
animali un piccolo spiraglio presso la sommità della
porticina di passaggio (cfr. fig. 25) ; e così essi rispet-