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SCOPERTI AD HAGH1A TRIADA PRESSO PHAESTOS

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tizione è quella del sigillo trovato da Evans a Knossos
nell'undicesimo magazzino del palazzo con un « Cretan
ìbex in a contorteci posture » ('). Es. 1.

Fig. 29. - Sigillo n. 15.

17. (L. V, 1). Quadrupede in piedi con collo ritto
e coda alzata, in una posa simile a quella del leone
nella galopelra cretese del Museo di Copenhagen, in
Furtwangler A. G., tav. IV, n. 20. L'impressione è un
po' deperita, specie nella testa, ma più che un leone,
pare che qui abbiamo un grosso cane, come nel sigillo
trovato da Evans nella camera dei sigilli del palazzo
di Knossos (2). Es. 1.

18. (L. V, 2). Gazzella che si lecca o morsecchia
il ginocchio destro. Es. 3.

19. (L. V, 3). Due gazzelle gradienti a sinistra.
Es. 1.

20. (L. V, 4). Cigno natante con un ramoscello
o palmetta, che riempie il vuoto dietro la testa. Ese-
cuzione molto sommaria, quasi a contorno. Es. 1.

Tav. VI.

21. (L. V, 1). Due gazzelle in fuga: splendida
rappresentanza, piena di movimento, dal castone d'un
anello. Es. 32.

22. (L. V, 2). Leone accoccolato colla testa ab-
bassata probabilmente ferito. Kichiama le rappresen-
tanze assire del leone ferito vomitante sangue (3). Dal
castone d'un anello. Es. 1.

(') Annual of the British School at Athens, VII, p. 40.
Non è data la figura.

(2) Ibid., p. 18.

(3) Cfr. Perrot et Chipiez, [list, de l'Art, II, p. 569,
fig. 269.

23. (L. V, 3). Toro in corsa: dal castone d'un
anello. Parecchie rappresentanze simili sono nei sigilli
di Zakro (nn. 96, 97, 98). Es. 2, entrambi piuttosto
deperiti : tuttavia spiccano assai bene le forme pla-
stiche del corpo dell' animale, che doveva essere un
perfetto modello d'incisione.

Fig. 30. — Sigillo n. 25.

La parte superiore della tavola contiene rappre-
sentanze d'uomini, di mostri e scene religiose.

24. (L. I, 1). Mostro con testa, torso e ali d'uc-
cello e corpo di donna, in piedi, con veste micenea,
da cui traspaiono le gambe. È una delle tante varia-
zioni del tipo della donna-aquila che ha fornito il
soggetto di parecchi sigilli di Zakro (Hogarth, n. 20
sgg.) e d'altre località. Due simboli indeterminabili
si vedono sotto le ali ; quello a destra pare una stel-
letta. Es. 2.

25. (L. 1, 3 e fig. 30). Tipo della stessa classe,
ma con gambe bracate in una posa che richiama quella
della figura nel sigillo di Zakro n. 38. La testa è
compendiata, il petto, invece che esser d'uccello, è di
donna con mammelle penzolanti. Es. 2.

26. (L. 1, 2 e fig. 31). Figura di difficile determi-
nazione. Se la posizione dell' immagine è quella che
 
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