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NORA. COLONIA FENICIA IN SARDEGNA
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coppe di vario genere; poi vengono le lekythoi pan-
ciute, le brocchette, i gutti e qualche altra forma più
rara. Ciò risulta anche dal seguente elenco dei tipi
rappresentati negli ipogei norensi e riprodotti dalle
nostre figure:
non sono impiantati obliquamente come nella kylix,
nè ne hanno la forma caratteristica, ma nell' impianto
e nella forma assomigliano a quelli dello skyphos
(fig. 37).
e) Pyxis di forma analoga ai tipi precedenti, con
Fio. 34.
a) Scodella a calotta sferica schiacciata, con un
sol manico, applicato orizzontalmente all'altezza del
Fig.
labbro, che consiste semplicemente nella sezione della
Fig. 30.
robusta parete, tagliata nettamente alla ruota. Base
larga e bassa, incavata (fig. 34).
Fig. 37.
b) Tazza a pareti robuste simile alla kylix attica,
ma senza il piede caratteristico di questa, e poggiata
su base simile a quella del tipo precedente (fig. 35).
c) Analoga, più alta e profonda (fig. 36).
d) Tazzina risultante dal tipo di scodella a, con
l'aggiunta di un secondo manico; quindi i manichi
Fio. 38.
orlo a dente, per ricevere il coperchio (fig. 38; il
coperchio, trovato insieme, era stato adattato dagli
Fig. 39.
antichi stessi, ma non appartiene alla pyxis, man-
cando esso dell'orlo in cui s'inscriva il dente della
Fig. 40.
coppa inferiore). Taluni esemplari hanno piccoli or-
nati (fig. 39: zona risparmiata con tremoli presso
l'orlo).
f) Coppa o patera profonda, senza manichi, con
ornati impressi (fig. 40 : stella di palmette in rag-
giera).
NORA. COLONIA FENICIA IN SARDEGNA
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coppe di vario genere; poi vengono le lekythoi pan-
ciute, le brocchette, i gutti e qualche altra forma più
rara. Ciò risulta anche dal seguente elenco dei tipi
rappresentati negli ipogei norensi e riprodotti dalle
nostre figure:
non sono impiantati obliquamente come nella kylix,
nè ne hanno la forma caratteristica, ma nell' impianto
e nella forma assomigliano a quelli dello skyphos
(fig. 37).
e) Pyxis di forma analoga ai tipi precedenti, con
Fio. 34.
a) Scodella a calotta sferica schiacciata, con un
sol manico, applicato orizzontalmente all'altezza del
Fig.
labbro, che consiste semplicemente nella sezione della
Fig. 30.
robusta parete, tagliata nettamente alla ruota. Base
larga e bassa, incavata (fig. 34).
Fig. 37.
b) Tazza a pareti robuste simile alla kylix attica,
ma senza il piede caratteristico di questa, e poggiata
su base simile a quella del tipo precedente (fig. 35).
c) Analoga, più alta e profonda (fig. 36).
d) Tazzina risultante dal tipo di scodella a, con
l'aggiunta di un secondo manico; quindi i manichi
Fio. 38.
orlo a dente, per ricevere il coperchio (fig. 38; il
coperchio, trovato insieme, era stato adattato dagli
Fig. 39.
antichi stessi, ma non appartiene alla pyxis, man-
cando esso dell'orlo in cui s'inscriva il dente della
Fig. 40.
coppa inferiore). Taluni esemplari hanno piccoli or-
nati (fig. 39: zona risparmiata con tremoli presso
l'orlo).
f) Coppa o patera profonda, senza manichi, con
ornati impressi (fig. 40 : stella di palmette in rag-
giera).