Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (14.1904 (1905))

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VASI INEDITI DEL MUSEO KIRCHERIANO

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graffiti ed uso del color violaceo per la barba e per
i capelli. Non è improbabile, che questa coppa sia

cratere o di uno stamnos (fig. 9). Vi si vede parte della
figura egregiamente disegnata di un efebo che coronato

uscita dalle officine così operose di Tleson al quale
ci richiamano l'eleganza del vaso, e la semplicità e
lo stile delle figurine decorative.

di fiori, e adagiato su una cline, tende il braccio te-
nendo con un dito l'ansa di una xvhì; pel giuoco del
xózzafiog. La corona di fiori è dipinta in color vio-

Fig. 9.

7. (N. d'inv. 485). Frammento di un grande vaso
attico a figure rosse di stile severo, probabilmente di un

laceo. Vien fatto di pensare a Euthymides che pare,
abbia amato questi soggetti galanti come i banchetti