Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Overview
loading ...
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
335

IL PALAZZO DI PHAESTOS

336

i cui segni, finemente incisi, parrebbero accennare a
una moda di scrittura cretese meno antica che quella
dei segni grossolani.

Però una parete di fondo della scalinata esisteva
anche all'epoca premicenea.

Ne abbiamo scoperte le fondamenta, fatte a pietre
irregolari, piantate sulla roccia, lungo una linea che

terminando ora con una pietra, sulla quale è rozza-
mente inciso, a grandi proporzioni (lunghezza in. 0,40),

Già nel precedente rapporto (') abbiamo osser-
vato come a sud-est del piazzale si trovino gli avanzi

Fig. 10. —■ Il propileo occidentale dell'edificio primitivo, veduto da ovest.

corre quasi perfettamente parallela alla fronte del
muro miceneo, alla distanza di m. 0,90-1,20 più a
sud. Tale distanza è variabile, perchè, mentre il muro
miceneo è fatto a riseghe tanto più sporgenti verso
sud, quanto più il muro va verso ovest, invece le
fondamenta di quello premiceneo presentano, ad uguali
intervalli, quelle rientranze di cui si osservano altri
esempì nella cinta dei magazzini, nella facciata set-
tentrionale della grande corte di Phaestos (tav. XXXI,
2), e nel muro a ortostati del piazzale occidentale
di Knossos (').

Le sostruzioni del suddetto muro premiceneo del
piazzale festio si conservano per un tratto di m. 22,80,
a partire dal pilastro che fiancheggia ad ovest la
base della scalinata 6, e restano interrotte verso ovest,

di un propileo, intimamente connesso con quello (tig. 10) ;
il livello del pavimento è lo stesso nell' uno e nell'altro,
e il marciapiede A B continua prima in direzione
ovest-est, lungo il lato settentrionale del propileo,
poi si ripiega normalmente verso sud, formando lo
stilobate alla colonna della facciata del medesimo.
La corrispondenza fra la reggia di Knossos e quella
di Phaestos è perfetta in questa parte; in ambedue,
i propilei sono uguali, tanto per la pianta come per
la ubicazione e si può esser sicuri che pure a Phae-
stos esso originariamente costituiva un ingresso mo-
numentale, quale si vede altresì nel palazzo mi-
ceneo di Tirinto (2).

(') Evans, Knossos, 1901, in B. S. A., VII, p. 3 e pianta.

(') Moti. Aut., XII, p. 35.

(2) Schliemann, Tiryns, tav. II.
 
Annotationen