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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 14.1904 (1905)

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Savignoni, Luigi: Scavi della missione italiana a Phaestos 1902-1903: rapporto preliminare
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https://doi.org/10.11588/diglit.9311#0295
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NELLA NECROPOLI DI PHAESTOS

574

che cosa infine le onde che tutto circondano? Sono
codesti puri elementi decorativi presi a caso, oppure
vi fu una scelta diretta da un pensiero recondito?

Non è questo il primo caso, in cui l'ingegno dei
moderni è tentato ad indovinare il pensiero che avrebbe
suggerito la scelta delle figure dipinte sopra oggetti

tanea degli esseri organici ('). Qualunque sia il credito
da attribuire a questa interpretazione, invero assai sot-
tile ed arrischiata (2), è innegabile che nel caso nostro
non può non fare impressione ad ognuno codesta riu-
nione di esseri cotanto caratteristici; e piuttosto che
crederla fortuita siamo anche qui tentati a cercare il

m

Fig. 48a. — Arca dipinta di Sitia trovata a Palaeka6tro (rovescio).

dell'epoca micenea; e già vi fu chi in alcuno di que-
sti, p. es. in un vaso di Pitane ed in una delle ricor-

Fig. 49. — Frammento di vaso del palazzo di Knossos. l.:8

dato arche cretesi, volle riconoscere delle rappresen-
tazioni grafiche della teoria della generazione spou-

pensiero che ne abbia determinato l'aggruppamento.
Siccome per prima cosa essi ci richiamano tosto l'idea
dell'aria, dell'acqua e della terra, cioè dei tre prin-
cipali elementi, così potrebbe sembrar naturale l'ipo-
tesi che gli uccelli, i pesci e le piante fiorite siano
state deliberatamente scelte e raccolte quali rappre-
sentanti dei suddetti elementi per esprimere come in
un compendio tutto il cosmos visibile e la vita che vi
palpita colle più varie manifestazioni. Ma pur non esclu-
dendo che questo possa esserne il concetto fondamen-
tale e riposto, io credo che qui si annidi ancora un'altra
idea più vicina ed immediata, che sta ancor meglio in
connessione coll'uso funebre dei due vasi.

Questa idea ci è accennata in modo meno ambiguo
nella ornamentazione di quella stessa arca di Palae-
kastro, che abbiamo già messa a confronto di questi
vasi, e di un'altra simile di Milatus pubblicata solo

(') l'errot-Chipiez, op. cit., VI, p. 924 sgg., figg. 489-491.
(2) Cfr. Evans, Gretan pictographs, p. 50, nota 52.
 
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