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Gàbrici, Ettore: Necropoli di età ellenistica: a Teano dei Sidicini
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9319#0071
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lama di bisturi, nell'altro a due punte, una delle
quali lunga, sottile e ricurva; lungi), nini. 165.
Monetina di bronzo campana, molto ossidata,
T. 75 (•-'•'>). Tomba in forma di cassa rettangolare,
in molti pezzi ; lungh. ini m. 1,98, largii, era. 65. Sopra
una platea di pietre tufacee poggia un filare di pietre,
alto era. 25, che forma i quattro lati di un rettan-
golo; due lastre di ni. 0,65 X 0,62 collocate di taglio
esterna dello tre lastre formanti i lati maggiori è dipinto
in alto di color rosso-cupo un meandro ad onde, inter-
rotto dai vani delle nicchie; la cornice reca dipinto
in rosso sull' ampia gola un ramo fiorito con ricche
volute, e sulla fascia superiore un fregio di ovuli e
dentelli. Sui due timpani della copertura sono dipinte
due palmette con spirali sottostanti.
Sul fondo della tomba giacevano gli avanzi di
I
Pig. 96.
sul primo filare, formano i lati minori della cassa;
ciascuno dei lati maggiori risulta da tre lastre messe
in fila sui lati maggiori del primo filare, a distanza
di era. 35 l'una dall'altra. Si hanno in tal modo due
nicchie su ciascuno dei lati maggiori (alte cm. 62,
larghe cm. 35, prof. cm. 25) il cui fondo è formato
da lastre, addossate alle facce esterne dei lati mag-
giori.
Più in su è collocato un altro filare di pietre
alto cm. 31, con aggetto verso l'interno della tomba
e tagliate a cornice. Con questa cornice la tomba
raggiunge un'altezza interna di m. 1.18, al disopra
della quale comincia la copertura a tetto.
La decorazione di questa tomba è delle più belle
e semplici di questa necropoli (tìg. 96). Sulla faccia
uno scheletro, il quale aveva sulle ossa frontali una
corona a foglie d'oro (fig. 97). Essa è formata da una
fascetta sottostante di lamina d'oro striata (largii, va-
riante da mm. 40 a 45), su cui sono fissate di traverso,
con grappette, dieci laminette d'oro semilunate, con-
trapposte cinque a cinque, su ciascuna delle quali
sono fermate anche con grappette cinque foglioline
d'oro disposte a raggi. In guisa che la corona consta
di cinquanta foglie di cui una metà è contrapposta
all'altra metà, ed entrambe convergono verso la linea
mediana della fascetta sottostante. Tanto le laminette
semilunate quanto le foglioline hanno degli ornati a
stampo, consistenti in cordoni che formano spirali di-
versamente aggruppate. Sulle prime l'ornamento è
costituito da un lungo cordone che piglia tutta la
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lama di bisturi, nell'altro a due punte, una delle
quali lunga, sottile e ricurva; lungi), nini. 165.
Monetina di bronzo campana, molto ossidata,
T. 75 (•-'•'>). Tomba in forma di cassa rettangolare,
in molti pezzi ; lungh. ini m. 1,98, largii, era. 65. Sopra
una platea di pietre tufacee poggia un filare di pietre,
alto era. 25, che forma i quattro lati di un rettan-
golo; due lastre di ni. 0,65 X 0,62 collocate di taglio
esterna dello tre lastre formanti i lati maggiori è dipinto
in alto di color rosso-cupo un meandro ad onde, inter-
rotto dai vani delle nicchie; la cornice reca dipinto
in rosso sull' ampia gola un ramo fiorito con ricche
volute, e sulla fascia superiore un fregio di ovuli e
dentelli. Sui due timpani della copertura sono dipinte
due palmette con spirali sottostanti.
Sul fondo della tomba giacevano gli avanzi di
I
Pig. 96.
sul primo filare, formano i lati minori della cassa;
ciascuno dei lati maggiori risulta da tre lastre messe
in fila sui lati maggiori del primo filare, a distanza
di era. 35 l'una dall'altra. Si hanno in tal modo due
nicchie su ciascuno dei lati maggiori (alte cm. 62,
larghe cm. 35, prof. cm. 25) il cui fondo è formato
da lastre, addossate alle facce esterne dei lati mag-
giori.
Più in su è collocato un altro filare di pietre
alto cm. 31, con aggetto verso l'interno della tomba
e tagliate a cornice. Con questa cornice la tomba
raggiunge un'altezza interna di m. 1.18, al disopra
della quale comincia la copertura a tetto.
La decorazione di questa tomba è delle più belle
e semplici di questa necropoli (tìg. 96). Sulla faccia
uno scheletro, il quale aveva sulle ossa frontali una
corona a foglie d'oro (fig. 97). Essa è formata da una
fascetta sottostante di lamina d'oro striata (largii, va-
riante da mm. 40 a 45), su cui sono fissate di traverso,
con grappette, dieci laminette d'oro semilunate, con-
trapposte cinque a cinque, su ciascuna delle quali
sono fermate anche con grappette cinque foglioline
d'oro disposte a raggi. In guisa che la corona consta
di cinquanta foglie di cui una metà è contrapposta
all'altra metà, ed entrambe convergono verso la linea
mediana della fascetta sottostante. Tanto le laminette
semilunate quanto le foglioline hanno degli ornati a
stampo, consistenti in cordoni che formano spirali di-
versamente aggruppate. Sulle prime l'ornamento è
costituito da un lungo cordone che piglia tutta la