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LE PIETRE FUNERARIE FELSINEE

686

A poppa si ha il solito timone, YaipXcufTov, libero
a mo' di ampio remo e sotto il ponte, il xaiacrr^w/tK,
sono i remiganti i quali tuttavia, contrariamente alle
più veridiche rappresentazioni di navi, sporgono con la
testa sul livello ove sono il capitano, il nocchiero,
i due guerrieri.

Così, in questo monumento della seconda metà
del V secolo ci appare un ultimo resto di un motivo

vecchio di secoli, nella cui espressione l'etrusco scal-
pellatore ha voluto ed ha potuto infondere maggior
movimento ed insolita vivacità (').

CAPITOLO X.
Scene diverse.

§1.7/ pugilato.

Scene di pugilato ci appariscono su quattro stele:
n. 2 (lato A, zona 2a superiore) ; n. 10 (lato A, zona 3a
e zona ultima inferiore) ; n. 15 (zona 3a inferiore) ;
n. 169 (lato A, zona 3* inferiore). Queste scene hanno

un carattere puramente etrusco, offerto dalla presenza
dei suonatori, al cui suono si accompagnano nella loro
azione i pugili. Sono noti infatti i passi di Era-
tostene e di Alcimo ('), che ci testificano la usanza
etnisca del pugilato al suono delle tibie.

Poco è rimasto nel n. 15 (fig. 81), non interamente
ci è pervenuta la scena superiore di pugilato nel n. 10 ;
ma nelle altre tre rappresentanze, corrispondentemente

W

a quello che si osserva su pitture etnische, di cui
queste e le altre scene, delle quali tratto nel presente
capitolo, sono come una eco, vediamo appunto che
anche nell'etnisca Felsina era rimasto il suddetto co-
stume, il quale anzi vi assume ima accentuazione sua
propria, più barbarica pel suono delle trombe.

L'impronta poi locale è in special modo conservata
nelle scene dei nn. 2 (fig. 83) e 10 (tav. I), mentre
negli altri due numeri, che per vari indizi ritengo
essere posteriori, si è dato alle figure componenti la
scena una intonazione più ellenica, derivata, senza
dubbio, da modelli ceramici attici.

Prima di tutto, si deve notare lo schema dei pu-
gili posti l'uno di fronte all'altro; per questo schema

W

Fig. 82. — Stele, n. 10, lato B.

(') Per la rappresentazione della nave e delle onde coi
pesci si cfr. l'anfora londinese a f. n. (Gerhard, Auserlesene
Vasenbilder, t. 98, 1, 1).

(') Si v. Ateneo, IV, 39; XII, c. 14. Miiller-Deecke, II,
p. 220.
 
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