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Taramelli, Antonio: La necropoli punica di Predio Ibba: a S. Avendrace, Cagliari (scavi del 1908)
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LA NECROPOLI PUNICA DI PREDIO IBBÀ ECC.
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ornamento e di fermaglio alla capigliatura della donna
ivi inumata; di tale uso abbiamo testimonianza in
una tomba cartaginese della necropoli dei Ràbs (').
L'oro è del pari usato in leggerissimi chicchi di
collana baccellati, dello spessore di una buccia di
pisello, talora vuoti, talora riempiti di materia ter-
rosa per aumentarne la resistenza. Ci sono dati da
varie tombe, quasi sempre accompagnati da elementi
menti modesti di argento e di bronzo possono supplire
a tale mancanza.
In argento sono copiosi gli anelli, pervenuti
quasi tutti molto ossidati; un solo esemplare di cui
non rimase che il castone, probabilmente mobile sopra
piccolo pernio, risale ad un tipo protopunico (tomba
n. 108). Un altro anello, pure a castone fisso (tomba
n. 48), adorno da un piccolo scarabeo in osso molto
Fio. 45. — Oggetti di oreficeria ed amuleti. L'orecchino con croce isiaca dalla tomba n. 130.
di collana di varia natura e che anche in altre ne-
cropoli sembrano distinguere i meno miseri fra i
miseri (2) (fìg. 45).
Mancano quindi i preziosi fermagli, gli ornamenti
frontali a filograna, i braccialetti, gli astucci di amu-
leti semplici ed ornati da teste di divinità, dati dalle
ricche tombe di Cartagine e di Tharros: uè gli orna-
(') Delattre, Nucropole des Rdbs, ir<!Ìs.me année, p. 15.
(») Tombe un. 17, 18, 32, 47; cfr. I>elat(re, Rdbs, trois™
anne'e, p. 40; Douvnes, Fouilles, 1893-1894, p. 25; Fouilles,
1895-1896, pp. 116, 127.
eliso, è pure tipo abbastanza frequente a Tharros, dif-
fuso ancora a Douimes ('), quasi completamente scom-
parso ad Ard-el-Khera'ib (2). Quest'ultima necropoli
ha dato con una certa larghezza gli anelli di argento
del tipo a staffa, che abbiamo con maggior frequenza
nella nostra necropoli, sia in tombe di adulti, gene-
ralmente donne, sia in tombe di bambini (3) ; ma
(M Delattre, Douimes, Fouilles, 1895-1896, p. 32, fig. 13.
(2) Merlin, op. cit., tomba 31.
(3) Tombe un. 34, 39, 42. 118; tombe di bambini: Enk.
125, tomba n. 132. Si ebbero ad Ard-el-Kheraib, in 17 tombe.
Merlin, op. cit., p. 14. Cfr. Catalogne du Musée de Alaoui,
Supplementi p. 122, nn. 93, 96.
LA NECROPOLI PUNICA DI PREDIO IBBÀ ECC.
138
ornamento e di fermaglio alla capigliatura della donna
ivi inumata; di tale uso abbiamo testimonianza in
una tomba cartaginese della necropoli dei Ràbs (').
L'oro è del pari usato in leggerissimi chicchi di
collana baccellati, dello spessore di una buccia di
pisello, talora vuoti, talora riempiti di materia ter-
rosa per aumentarne la resistenza. Ci sono dati da
varie tombe, quasi sempre accompagnati da elementi
menti modesti di argento e di bronzo possono supplire
a tale mancanza.
In argento sono copiosi gli anelli, pervenuti
quasi tutti molto ossidati; un solo esemplare di cui
non rimase che il castone, probabilmente mobile sopra
piccolo pernio, risale ad un tipo protopunico (tomba
n. 108). Un altro anello, pure a castone fisso (tomba
n. 48), adorno da un piccolo scarabeo in osso molto
Fio. 45. — Oggetti di oreficeria ed amuleti. L'orecchino con croce isiaca dalla tomba n. 130.
di collana di varia natura e che anche in altre ne-
cropoli sembrano distinguere i meno miseri fra i
miseri (2) (fìg. 45).
Mancano quindi i preziosi fermagli, gli ornamenti
frontali a filograna, i braccialetti, gli astucci di amu-
leti semplici ed ornati da teste di divinità, dati dalle
ricche tombe di Cartagine e di Tharros: uè gli orna-
(') Delattre, Nucropole des Rdbs, ir<!Ìs.me année, p. 15.
(») Tombe un. 17, 18, 32, 47; cfr. I>elat(re, Rdbs, trois™
anne'e, p. 40; Douvnes, Fouilles, 1893-1894, p. 25; Fouilles,
1895-1896, pp. 116, 127.
eliso, è pure tipo abbastanza frequente a Tharros, dif-
fuso ancora a Douimes ('), quasi completamente scom-
parso ad Ard-el-Khera'ib (2). Quest'ultima necropoli
ha dato con una certa larghezza gli anelli di argento
del tipo a staffa, che abbiamo con maggior frequenza
nella nostra necropoli, sia in tombe di adulti, gene-
ralmente donne, sia in tombe di bambini (3) ; ma
(M Delattre, Douimes, Fouilles, 1895-1896, p. 32, fig. 13.
(2) Merlin, op. cit., tomba 31.
(3) Tombe un. 34, 39, 42. 118; tombe di bambini: Enk.
125, tomba n. 132. Si ebbero ad Ard-el-Kheraib, in 17 tombe.
Merlin, op. cit., p. 14. Cfr. Catalogne du Musée de Alaoui,
Supplementi p. 122, nn. 93, 96.