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LA NECROPOLI SICULA DI M. DESSUER1

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diametro min. 185, a stralucido rosso (fig. D. 62), ed
un grande fiasco ansato, alto inforno a cm. 40.

Sep. Pai. 50. Assai piccolo, con un solo sche-
letro ed un solo vaso sano, cioè una olletta globare
triansata ed i pezzi di un vaso assai grande ed a
spesse pareti, che panni fosse un dolio o bottino.

Sep. Pai. 51. Sebbene spaccato a metà e franato,
conteneva ancora uno scheletro, ed un vaso, cioè un
curioso boccale a filtro alto cm. 15, di rozzo impasto
non ingubbiato, quasi identico all'esemplare che si
esibisce alla fig. D. 55.

Sep. Pai. 52. A doppia cella, una interiore e l'altra
esteriore, grandi, cioè con diametro di oltre 2 metri,
ma di taglio estremamente rozzo ed irregolare, causa
la pessima qualità della roccia. La vòlta, piatta, non
arrivava ad un metro di altezza. Davanti alla porta
interiore si trovò abbattuta una grande e sottilissima
lastra di gesso (cm. 70 X 55 X 5 spessore), la quale
formava il chiusino e venne estratta dai poderosi
banchi gessosi del vicino Gibil Scemi, non prestan-
dosi, come già rilevai, il calcare del luogo a tali usi.
La tomba era stata radicalmente devastata; nulla
nella prima camera; ed in quella anteriore, quattro
nudi scheletri sconvolti.

Sep. Pai. 53. Stanza piuttosto spaziosa (diametro
m. 1,90) ma bruttissima, contenente le ossa di 3 sche-
letri sconvolti, ed accompagnati dai rottami di tre
grandi boccali a stralucido (alt. cm. 32-40) e di un
quarto minore decorato a flabelli. Intatto era soltanto
il gentile bicchiere riprodotto a fig. D. 40, alto soli
cm. 5, con decorazione a graffito nella metà superiore.

Sep. Pai. 54. Sebbene di dimensioni normali, rac-
chiudeva 6 scheletri disposti in giro, con un unica
olletta alta cm. 7 tipo fig. D. 41, collocata presso uno
dei cranii.

Sepp. Pai. 55-56. In ambedue, poche tracce di
ossa; nel primo, nessun coccio; nel secondo, due boccali
ansati, uno dei quali munito di versatoio a filtro.

Sep. Pai. 57. Cellula minuscola con lungo corri-
doio, di cui produco la planimetria a fig. XXXVI; essa
è aperta in uno sperone di roccia dura, e però resistente
alla escavazione. Del piccolo scheletro che dovette
contenere, ogni traccia era scomparsa; ma erano ri-
masti i cocci di un boccaletto rosso, due fibule ser-
peggianti a gomito (fig. D. 34) e due ad arco semplice
filiforme.

Sep. Pai. 58. Piuttosto grande, con 5 scheletri
distribuiti lungo la periferia ed accompagnati da vasi
e bronzetti. Di questi, una sola fibula ad arco un po'
rigonfio; di quelli due boccali, rosso-lucidi, l'uno a
collarino breve, l'altro a collo lungo e sottile; di più
una piccola hydria, una minuscola olletta biansata,
alta cm. 5 ; una scodella biansata di forma campauata
inusitata, simile a fig. P. 87; ed un bacinetto a largo
cono, che in origine era munito di alto gambo conico.

Sep. Pai. 59. Piccola cella con deboli tracce sche-
letriche di un fanciullo (sic), accompagnato da un mo-
desto corredo. Un po' discosto dal mucchietto delle
ossa la bella fibula fig. D. 25, lungh. cm. 10, di
forma assai prossima a quelle primordiali ad arco di
violino. Due boccali rossi, alt. cm. 18 e 19, e due
minuscoli. Un bacinetto a piede svasato, alt. cm. 24

Fig. XXXVI.

(fig. D. 39), un piattello rosso ed una scodella bian-
sata a stralucido (diam. cm. 11; fig. D. 44).

Sepp. Pai. 60-62. Tutti negativi, con deboli tracce
di ossa; in uno una scheggia di selce lavorata, con-
servata forse come amuleto.

Sep. Pai. 63. Piccola cella con circa mezzo metro
di terriccio polveroso, che decompose gli avanzi sche-
letrici, di cui si ebbero debolissime tracce. In mezzo
ad esse venne raccolto uno scodellino minuscolo, in
origine ansato, simile ad una tazza da caffè, e due
coltellucci di bronzo a foglia di olivo, l'uno a codolo
lungo cm. 10 (fig. D. 5), l'altro lungo cm. 9 col ma-
nichette fuso assieme alla lama (fig. D. 9) ; ed ancora
un chiodetto di pugnale.

Sep. Pai. 64. Come i sepolcri 59-63, anche questo
si trovava sull'orlo di un precipizio di pericoloso ac-
cesso. È una celletta a piano inclinato con mezza ma-
ceria sulla bocca, e nell' interno deboli residui di
ossa e due boccaletti ansati, alt. cm. 11 e 14.

Sep. Pai. 65. Normale, con un solo scheletro
adagiato obliquamente colle gambe piegate; ad un
lato un boccale, alt. cm. 17, ed all'opposto uno mi-
nuscolo a strie verticali, alt. cm. 7.
 
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