Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (28.1922)

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AI di fuori della grotta il terreno è roccioso e ine-
guale : a destra sta una donna riccamente vestita di
chitone, serrato ai fianchi da una zona e sotto il quale

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aveva ampia massa di capelli. Una collana a chicchi
rotondi e un bracciale a serpentello costituiscono, come
nell'altra figura, femminile, gli ornamenti.

VASI FIGURATI CON RIFLESSI DELLA PITTURA DI PARRASIO

Fio 14

si profilano i seni, e da un himation sovrapposto, di cui
un lembo partendo dalla spalla sinistra scende in ricco
panneggio lungo il fianco, mentre per il resto ricopre la
figura dal ventre in giù, trattenuto dalla mano sinistra
che si nasconde con tutto il braccio sotto la stoffa.
Con la destra rpiesta donna si appoggia alla roccia della
caverna mentre insiste col suo corpo sul piede sinistro
e arretra il destro, poggiandolo a ferra per la punta,
con vezzo comune nella pittura vascolare. La testa di
questa donna! manca in buona parte; ma si vede che

È manifesto che questa donna si rivolge a l'uomo
seduto nella grotta : essa infatti sta in un primo piano
del quadro, che nell'assenza di prospettiva dobbiamo
considerare anteriore alla bocca dell'antro, pei' il modo
particolare onde h mano destra appare appoggiata
alla roccia.

I )i fronte ad essa appare dietro la grotta, dalla spalla
in su, un uomo barbuto — il suo volto manca per buona
palle, a causa di una. lacuna del vaso — il quale regge
nella destra un oggetto che non può essere una spada,