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Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane — 10.1904

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https://doi.org/10.11588/diglit.18747#0304
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BIBLIOGRAFIA

da vicino i ritratti dell’ipogeo di Palmira. Questi affreschi di
Tripoli, da noi pubblicati, son pure sicuramente pagani L

Dopo aver determinata cosi l’esistenza di questa importante
scuola pittorica, tutta caratteristica e assolutamente indigena,
lo Strzygowski si prova a ricostruire un centro di produzione
plastica nell’Asia Minore. Studiando un rilievo del Museo di
Berlino rappresentante Cristo tra due evangelisti, frammento di
un sarcofago, lo Strzygowski lo mette in relazione con un nume-
roso gruppo di sarcofagi pagani, alcuni trovati in Asia Minore,
altri esistenti in Italia e in Grecia; essi presentano uno strano
motivo decorativo nei capitelli e nei frontoni, così caratteristico
che certamente bisogna attribuire a tutti una medesima origine.
Ma su questo argomento che ha sollevato già tante questioni,
torneremo altrove più diffusamente pubblicando anche altri sar-
cofagi dello stesso gruppo, ignoti allo Strzygowski.

ISTel capitolo successivo àzWOrient oder Bom, illustrando
una scultura in legno oggi a Berlino, proveniente dall’Egitto,
lo Strzygowski dimostra la provenienza egiziana di un noto
avorio del Louvre, di uno del Museo archeologico di Milano,
e dei due sarcofagi di porfido provenienti da Santa Costanza ed
esposti nel Museo Vaticano; in seguito si pubblicano alcune
stoffe egiziane, e i resti di epoca primitiva della chiesa del
Santo Sepolcro a Gerusalemme.

Ma come da tanti vari elementi dell’Anatolia, della Siria,
dell’Egitto, si formò l’arte bizantina che pure ha in se dei carat-
teri ben definiti, e che in un certo tempo ci si presenta unica
e così solidamente costituita, da imporsi a tutte le terre cri-
stiane? Dove tutte queste varie correnti d’arte misero capo,
costituendo l’arte nuova? A Costantinopoli spetta la parte di
aver creato la nuova arte. Già nel 1892 lo Strzygowski aveva
scritto: «L’arte proto-bizantina è nata il giorno della fonda-
zione di Costantinopoli ;... questa diventa la pietra angolare
del nuovo mondo cristiano ed occupa un posto piu importante
che non nel periodo ellenistico ebbe Alessandria. Io concedo
che si dia ancora qualche importanza nel IV secolo ai vecchi

1 A. Mufioz, Un affresco cimiteriale scoperto a Tripoli, iu L’Arte
1903, fase. I-IV. Crediamo ora di dover rifiutare l’ipotesi espressa, che
l’affresco fosse cristiano.
 
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