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https://doi.org/10.11588/diglit.71099#0495
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occasione si scoprirono i ruderi di molte fabbriche, che
sembravano aver servito di bagno, con pavimenti di mu-
saico e di alabastri, marmi colorati ec. ed una cloaca
coperta di tegoloni, a capanna, come suoi dirsi dai mu-
ratori, che serviva a portar via le acque.
Questo vico era situato in un luogo opportuno ,
giacchè trovavasi al bivio, dove la via laurentina dira-
mava a sinistra dalla ostiense, e presso ad un porto, o
per meglio dire approdo naturale del fiume.
VI E.
Le vie contansi da Dionisio lib. III. c. LXVII, e
Strabono lib. V. c. III. §. 8. insieme cogli acquedotti
e colle cloache fralle opere di utilità pubblica, nelle qua-
li splendida mostrossi la potenza romana. Centro di
quelle strade era Roma, donde diramavano in varie par-
ti, e che in modo diverso conservavano le vestigia del
lastricato, come testimonianze della loro direzione pri-
mitiva; ma queste traccio ogni giorno spariscono, im-
perciocché lo scorrere de'secoli, la incuria degli uomi-
ni, l'avidità vilissima degli appaltatori delle strade nuo-
ve hanno cancellato in gran parte e tuttodì cercano di
cancellare queste venerande memorie che tanto lume for-
niscono alla geografia antica ed alla storia de'padri nostri.
Allorché nel quinto lustro della mia età commentan-
do il Nardini aggiunsi l'anno 1818 una dissertazione su
questo argomento importante, nella quale raccolsi tutte
le notizie, che potei ricavare da coloro che in tale di-
squisizione mi aveano preceduto, e le osservazioni che
io avea avuto agio di fare, quel trattato aggiunto ad una
opera di tanto grido non fu accolto senza favore. E seb-
bene possa con ingenuità dichiarare, che malgrado la
mia giovanezza e per conseguenza inesperienza, non abbia
occasione si scoprirono i ruderi di molte fabbriche, che
sembravano aver servito di bagno, con pavimenti di mu-
saico e di alabastri, marmi colorati ec. ed una cloaca
coperta di tegoloni, a capanna, come suoi dirsi dai mu-
ratori, che serviva a portar via le acque.
Questo vico era situato in un luogo opportuno ,
giacchè trovavasi al bivio, dove la via laurentina dira-
mava a sinistra dalla ostiense, e presso ad un porto, o
per meglio dire approdo naturale del fiume.
VI E.
Le vie contansi da Dionisio lib. III. c. LXVII, e
Strabono lib. V. c. III. §. 8. insieme cogli acquedotti
e colle cloache fralle opere di utilità pubblica, nelle qua-
li splendida mostrossi la potenza romana. Centro di
quelle strade era Roma, donde diramavano in varie par-
ti, e che in modo diverso conservavano le vestigia del
lastricato, come testimonianze della loro direzione pri-
mitiva; ma queste traccio ogni giorno spariscono, im-
perciocché lo scorrere de'secoli, la incuria degli uomi-
ni, l'avidità vilissima degli appaltatori delle strade nuo-
ve hanno cancellato in gran parte e tuttodì cercano di
cancellare queste venerande memorie che tanto lume for-
niscono alla geografia antica ed alla storia de'padri nostri.
Allorché nel quinto lustro della mia età commentan-
do il Nardini aggiunsi l'anno 1818 una dissertazione su
questo argomento importante, nella quale raccolsi tutte
le notizie, che potei ricavare da coloro che in tale di-
squisizione mi aveano preceduto, e le osservazioni che
io avea avuto agio di fare, quel trattato aggiunto ad una
opera di tanto grido non fu accolto senza favore. E seb-
bene possa con ingenuità dichiarare, che malgrado la
mia giovanezza e per conseguenza inesperienza, non abbia