Antiteatri 395
Le parti costituenti gli Anfiteatri erano altre ester-
ne, altre interne: alle prime appartenevano le arena-
zioni che formavano portici a più piani per la commo-
da communicazione de’ gradini interni, e che al tempo
stesso potevano servire di ricovero agli spettatori in caso
di pioggia. Queste parti esterne venivano costituite: di
corridoi, che dal passeggiarvi chiamavansi ambulacro'.
di accessi in piano alle scale, che appellavansi itinera'. e
di scale, scalae, onde salire ai gradini. Le parti in-
terne principali erano,barena, e la cavea-, e quanto al-
l’arena essa era, come già notossi di sopra di forma el-
littica, e nell’asse maggiore erano le grandi porte per
la introduzione delle fiere e delle macchine anfiteatrali:
questa ne’ grandi anfiteatri era sostrutta, e ne’ sotterra-
nei, hypogaea, facevansi manovrare le macchine per gli
spettacoli improvvisi. La cavea che era la parte per gli
spettatori ebbe tal nome dalla sua forma concava, o ad
imbuto: essa dividevasi in podium, praecinctiones, e
porticus negli anfiteatri maggiori: ne’ minori poi in
podium c praecinctio, o gradui. Podium appellavasi il
terrazzo, che immediatamente circoscriveva l’arena, ter-
razzo, che distaccandosi dal pendìo de’ gradini come il
piede,dava origine al suo nome: era la parte più distinta,
come la più prossima allo spettacolo, quindi l’imperadore,
la famiglia imperiale, i principali magistrati, le vestali,
il pretore, e l’editore de’giuochi vi aveano luogo, e perciò
era la parte più ornata, siccome particolarmente vedrassi
parlando dell’ Anfiteatro Flavio. Praecinctiones, chia-
mavansi gli ordini diversi de’ gradini, come quelli che
venivano separati fra loro da gradini più alti che for-
mavano come tante cinte, o fascie, e che perciò dice-
vansi ancora baltei : queste praecinctioues a misura ,
che slontanavansi dal podio divenivano meno distinte,
poiché prima venivano i gradini occupati dall’ ordine
Le parti costituenti gli Anfiteatri erano altre ester-
ne, altre interne: alle prime appartenevano le arena-
zioni che formavano portici a più piani per la commo-
da communicazione de’ gradini interni, e che al tempo
stesso potevano servire di ricovero agli spettatori in caso
di pioggia. Queste parti esterne venivano costituite: di
corridoi, che dal passeggiarvi chiamavansi ambulacro'.
di accessi in piano alle scale, che appellavansi itinera'. e
di scale, scalae, onde salire ai gradini. Le parti in-
terne principali erano,barena, e la cavea-, e quanto al-
l’arena essa era, come già notossi di sopra di forma el-
littica, e nell’asse maggiore erano le grandi porte per
la introduzione delle fiere e delle macchine anfiteatrali:
questa ne’ grandi anfiteatri era sostrutta, e ne’ sotterra-
nei, hypogaea, facevansi manovrare le macchine per gli
spettacoli improvvisi. La cavea che era la parte per gli
spettatori ebbe tal nome dalla sua forma concava, o ad
imbuto: essa dividevasi in podium, praecinctiones, e
porticus negli anfiteatri maggiori: ne’ minori poi in
podium c praecinctio, o gradui. Podium appellavasi il
terrazzo, che immediatamente circoscriveva l’arena, ter-
razzo, che distaccandosi dal pendìo de’ gradini come il
piede,dava origine al suo nome: era la parte più distinta,
come la più prossima allo spettacolo, quindi l’imperadore,
la famiglia imperiale, i principali magistrati, le vestali,
il pretore, e l’editore de’giuochi vi aveano luogo, e perciò
era la parte più ornata, siccome particolarmente vedrassi
parlando dell’ Anfiteatro Flavio. Praecinctiones, chia-
mavansi gli ordini diversi de’ gradini, come quelli che
venivano separati fra loro da gradini più alti che for-
mavano come tante cinte, o fascie, e che perciò dice-
vansi ancora baltei : queste praecinctioues a misura ,
che slontanavansi dal podio divenivano meno distinte,
poiché prima venivano i gradini occupati dall’ ordine