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Nibby, Antonio
Roma nell'anno 1838: descritta da Antonio Nibby (Parte 1): Moderna — Roma: Tipografia delle Belle Arti, 1839

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https://doi.org/10.11588/diglit.68898#0487
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s. Maria del Popolo 461
file. Dei signori Millini è la seconda cappella: ivi si os-
serva il quadro dell’altare eseguito da Agostino Masucci
scolare del Maratta, rappresentante la Madonna e s. Nic-
cola da Tolentino; la volta ed i laterali contengono dei
dipinti a fresco di Giovanni da s. Giovanni, ma guasti
per intero dall’umidità de’muri, in ispecie quelli della
volta. Si giunge poi alla famosissima cappella de’princi-
pi Chigi, che è la terza di questa navata, procedendo
verso l’uscita della chiesa. Essa è dedicata alla B. Ver-
gine di Loreto, e fu architettata da Raffaello d’Urbino,
per commissione avutane dal munificente e splendido
Agostino Chigi, con un bell’ordine di pilastri corinti,
ed una elegante cupoletta. Raffaello stesso fece il dise-
gno pel gran quadro dell’altare, esprimente la natività
della Madonna , che poi fu colorito da Sebastiano Ve-
neziano, conosciuto col nome di fra Sebastiano del Piom-
bo; e ciò come dice il Vasari, a causa della morte im-
matura del Sanzio. I tondi sotto la cornice si credono
incominciati da Raffaello, proseguiti da fra Sebastiano,
e condotti a fine da Cecchino Salviati : ora però sono
pressoché rovinati. Le figure di David e di Aronne en-
tro le lunette furono eseguite dal Vanni. I preziosi mu-
saici che adornano la cupola, rappresentanti i pianeti
col Padre eterno che sta in atto di porre in movimen-
to i cieli, vennero lavorati da Marcello provinciale , o
come altri vogliono , da Luigi di Pace veneziano , sui
cartoni lasciati da Raffaello stesso, dalla cui mente su-
blime poteva solo uscire una invenzione così bella e
nobile in ogni sua parte. E qui è da sapere che le co-
pie dei detti musaici si trovano eseguite di chiaroscuro
nella galleria dell’ accademia romana di s. Luca. Inoltre
il signor Lodovico Gruner nel 1839, dopo aver con
diligenza cavati i disegni dei medesimi, li pubblicò in
10 tavole incise egregiamente in rame , alla maniera
 
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