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https://doi.org/10.11588/diglit.3396#0097
7* ICO NO LOGI A
11 cornetto, & ia masehera s'adoprauano nelle Comedie de gì' antica
& notano l'vno l'armonia, & l'altro 1 imitatione.
I socchi sono calciamenti comici, come habbiamo detto.
COMEDI^.
DOnna d'età matura,d aspetto nobile,in mano terrà la tibia,in pi
i socchi,nell'aeconciatura della tettavi saranno molti traiiolgimen-
ti>& con grande intrigo di nodi>con questo motto : Dcsiribo mora hmmum,
C 0 M E D 1 A CECCHIN.
DO N.N A ridente , vecchia, ma con volto grinzo,& spiaèeuole,ha-
uera il capo canuto, e scarmigfiato, le vesti (tracciate, & rappez-
zate , & di più colori variate, con la man delira terrà alcune saette,oue-
ro vna sferza , alianti à lei vi sarà vna seimia, che gli porge vna cestella_>
coperta, la quale seoprendo da vn canto la detta donna, con la sinirtra_#
mano faccia inoltra di diuersi brutti, & venenosì animali » cioè, vipere »
aspidi >rofpi, & simili.
Si dice della Comedia vecchia à distTntione della nuoua, la quale suc-
cesse à lei in aliai cose digerente, perciòche li Poeti nelle scuole della_»
vecchia Comedia diletta uauo il popolo ( appressb del quale all'hora era
la somma del gouerno ) col dire, & raccontare eose facete, ridicoloso,
acute, mordaci, in biasmo, & irrisone deli'ingiustitia de i Giudici, del-
l'auaritia » & corruttela de'Pretori, de'cattiui costumi, & disgratie de i
Cittadini, & simili altre cose, la qual licenza poi riformando^' le seioc-
chezze del tiso, & busfonerie, à fatto togliendo la Comedia. nuoua ( ri-
chiedendo così altra fortuna di fiato, e di gouerno, & altra ingegnosa,&
sauia inuentione de .gì* huomini ) s'àstrinse à certe leggi,& honefià più ci-
uili, perlequaliilsuggetto, lalocutione, & ancora la dispositione di
eisaèsatta molto diuersa da quello che soleua essere della sopradetta_.
Comedia vecchia , come può il Lettore vedere à pièno le disferenze, tra
l'vna, e l'altra nella Poetica dello Scaligero nel primo libro detto s lito-
ria al cap.7. L'offitio dunque della vecchia Comedia, elsendo di tirare li
vitij, & attioni de gl'huomini in riso, & seiocchezza ; perciò si è fatta la
detta figura di tal viso, & forma, che sé andrà di mano in mano dichia-
rando .
Le vesti (tracciate, & rappezzate, cosi per il soggetto che haueua alle
mani, come per le persene che faceuano cosi fatta rappresentatione,non
v'interuenendo come nella Tragedia persone Regali ; né come nella Co-
media togata j ò prèteshta de'Romani Cittadini di conto.
Per li vari; colori del suo vestimento si dimostra la diuersità} & incon-
uenienza di più cose 3 che poneua insieme in vna compositione, & anco il
^ario itile, mesehiando insieme diuersi generi di cose.
La seimia che li porge la cestella, mostra (a sozza imitatione per mezo
la quale làceua palesi li vitij, & le bruttezze altrui, che si dimostrano, ò
per li sozzi, & veuenosi animali, che ella con riso, & seiocchezza seopre
4l popolo> di che vn csciiìpso si può vedere nel Curguglione di Plauto.
- Zumi
11 cornetto, & ia masehera s'adoprauano nelle Comedie de gì' antica
& notano l'vno l'armonia, & l'altro 1 imitatione.
I socchi sono calciamenti comici, come habbiamo detto.
COMEDI^.
DOnna d'età matura,d aspetto nobile,in mano terrà la tibia,in pi
i socchi,nell'aeconciatura della tettavi saranno molti traiiolgimen-
ti>& con grande intrigo di nodi>con questo motto : Dcsiribo mora hmmum,
C 0 M E D 1 A CECCHIN.
DO N.N A ridente , vecchia, ma con volto grinzo,& spiaèeuole,ha-
uera il capo canuto, e scarmigfiato, le vesti (tracciate, & rappez-
zate , & di più colori variate, con la man delira terrà alcune saette,oue-
ro vna sferza , alianti à lei vi sarà vna seimia, che gli porge vna cestella_>
coperta, la quale seoprendo da vn canto la detta donna, con la sinirtra_#
mano faccia inoltra di diuersi brutti, & venenosì animali » cioè, vipere »
aspidi >rofpi, & simili.
Si dice della Comedia vecchia à distTntione della nuoua, la quale suc-
cesse à lei in aliai cose digerente, perciòche li Poeti nelle scuole della_»
vecchia Comedia diletta uauo il popolo ( appressb del quale all'hora era
la somma del gouerno ) col dire, & raccontare eose facete, ridicoloso,
acute, mordaci, in biasmo, & irrisone deli'ingiustitia de i Giudici, del-
l'auaritia » & corruttela de'Pretori, de'cattiui costumi, & disgratie de i
Cittadini, & simili altre cose, la qual licenza poi riformando^' le seioc-
chezze del tiso, & busfonerie, à fatto togliendo la Comedia. nuoua ( ri-
chiedendo così altra fortuna di fiato, e di gouerno, & altra ingegnosa,&
sauia inuentione de .gì* huomini ) s'àstrinse à certe leggi,& honefià più ci-
uili, perlequaliilsuggetto, lalocutione, & ancora la dispositione di
eisaèsatta molto diuersa da quello che soleua essere della sopradetta_.
Comedia vecchia , come può il Lettore vedere à pièno le disferenze, tra
l'vna, e l'altra nella Poetica dello Scaligero nel primo libro detto s lito-
ria al cap.7. L'offitio dunque della vecchia Comedia, elsendo di tirare li
vitij, & attioni de gl'huomini in riso, & seiocchezza ; perciò si è fatta la
detta figura di tal viso, & forma, che sé andrà di mano in mano dichia-
rando .
Le vesti (tracciate, & rappezzate, cosi per il soggetto che haueua alle
mani, come per le persene che faceuano cosi fatta rappresentatione,non
v'interuenendo come nella Tragedia persone Regali ; né come nella Co-
media togata j ò prèteshta de'Romani Cittadini di conto.
Per li vari; colori del suo vestimento si dimostra la diuersità} & incon-
uenienza di più cose 3 che poneua insieme in vna compositione, & anco il
^ario itile, mesehiando insieme diuersi generi di cose.
La seimia che li porge la cestella, mostra (a sozza imitatione per mezo
la quale làceua palesi li vitij, & le bruttezze altrui, che si dimostrano, ò
per li sozzi, & veuenosi animali, che ella con riso, & seiocchezza seopre
4l popolo> di che vn csciiìpso si può vedere nel Curguglione di Plauto.
- Zumi