Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Romanelli, Domenico
Antica topografia istorica del regno di Napoli (parte 2) — Napoli: Stamperia Reale, 1818

DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.53468#0249
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
245
si sforzarono cP introdurre cosi assurdo sistema/ e non contenti delle
moltissime etimologie da essi inventate ricorsero all’ iscrizione Pro-
copiana , il buon senso ci vieta di seguirli, perchè l’etimologie pos^-
son essere fallaci , e perchè l’iscrizione fu apertamente sognata ,
non convenendo ad un popolo d’ infamar se stesso in un pubblico
monumento. Ma torniamo a Venosa.
La principal religione de’Venosini era diretta a Mercurio. Gli
Osci F appellavano Mark iti, come leggesi nell’iscrizione, che nella
dissertazione della Daunia si è riportata, e bisogna credere, che ne-
gli antichissimi tempi con questo nome si fosse adorato. La stessa
religione si conservò ne’ tempi romani , secondo un altra iscrizione
trovata in Venosa , che dal Muratori (1) si riportò il primo, poi
dal Pratili! , e da monsig. Lupoli, e tralasciata dal Cimaglia.
M. AVRELIVS M. F.
S1LVIANVS
TRIS. MILIT. AIDIL. Q.
FRAEF. VIGILVM
MERCVR, FAGIF.
PERICVLO SVPERSTES
VOTVM SOLVIT L.
IV KAL. IANVAR.

CN. LENTVLO ET M. CRASSO COS.
che corrisponde all’anno di Roma 709, e prima dell’era volgare 14>
Altra divinità in Venosa adorata era il Sole col nome di Mitra.
Bisogna dire, che questo culto si fosse diramalo , come in Roma,
così in Venosa, da’Persiani, presso i quali, al dir di Strabene (2),
si venerava il Sole sotto il medesimo emblema. Le grotte, e gli
antri sotterranei servivano di tempio a questo dio misterioso , dove
si sono trovati de’ bassi rilievi con figure geroglifiche , e special-

(1) Murai. Th. Inserìpt, pag. (2) Strab, Lìb XV
MMXXIX, ' r
 
Annotationen