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Milani, Luigi Adriano: L' arte e la religione preellenica alla luce dei bronzi dell'antro ideo cretese e dei monumenti hetei, [2]: ideografia heteo-mediterranea
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9016#0011
L'ARTE E LA RELIGIONE PREELLMICA
ALLA LUCE DEI BRONZI DELL'ANTRO IDEO CRETESE
E DEI MONUMENTI HETEI
IDEOGRAFIA HETEO-MEDITERRANEA
(Continuazione : vedi Sludi e Materiali, I p. 1G1-234).
fi. Anelli, gemme e tazze con figurazioni adombranti Dei, Eroi e Demoni della mitologia
e religione ellenica: a) Zeus—Eros—Apolidi; b) Dryops — Triopas e le Dryades,
Erysichthon — Aethon, il Palladio» e le Tleiades — Maia — Elektra; c) aXto; yépwv
— Phrixos — Phyxios; d) Herakles — Iolaos — Meleagros — Orion — Atlas — Ark-
touros — Arkas — Lykaon; e) Ares — Heros — Acliilleus — Kadmos — Eteokles e
l'olyneikes — Dioskouroi ; f) Ida e i Daktyloi — Anchiale, Titias e Kyllenos — Koni-
salos — Kadmilos — Kabeiroi o Kyrbantes — Satyroi — Kentauroi — Titanoi.
Fìij. 98 — Corniola di Micene (coli. Evans). Fig. 09 — Agata di Micene (coli. Evans) 2:1.
Nei precedenti capitoli (1-5) abbiamo trattato quasi esclusivamente di
figurazioni preelleniche relative a divinità femminili ed abbiamo veduto
che mentre si possono citare due sole rappresentanze della madre degli
dei, llliea-Kybele, quella della gemma di Cassel fig. 16, e quella del prin-
cipale anello miceneo fig. 27,':,s è invece frequente la rappresentazione
IM) Alle citate figurazioni di Bbea vengono
ora ad aggiungersi quelle ben più chiare e indi-
scutibili che riproduciamo in testa a questo capi-
tolo (ligg. 08, 99) e che rappresentano la dea
madre preellenica fra i leoni del suo culto in
una concezione antropomorfa ctonica (fig. 98)
e semicatactonica (fig. 99), analogamente come
nei bronzi dell'antro Ideo (v. STM, I p. 5-10 e
cf. qui appresso nota 101). Tali rappresentanze
furono testò edite dall'Evans in Journ. of hell. st.
1901 p. Hi4sg. nell'ottimo suo studio intitolato:
The tree and pillar Cult. Noi le analizzeremo e
discuteremo particolarmente nella prima appen-
dice che farò seguire alla presente trattazione,
studiandole insieme alle altre che non potei
utilizzare e introdurre a loro posto per non
scomporre il testo dei capitoli già stampati fin
dal dicembre 1901 (Cfr. Vavvertenza in STM, I
p. 234).
Le nuove figurazioni edite dall'Evans cor-
rispondono così bene ai concetti da me esposti
che si potrebbe credere che io le avessi vedute
Studi c materiali di archeologia e numismatica Voi. II.
1
ALLA LUCE DEI BRONZI DELL'ANTRO IDEO CRETESE
E DEI MONUMENTI HETEI
IDEOGRAFIA HETEO-MEDITERRANEA
(Continuazione : vedi Sludi e Materiali, I p. 1G1-234).
fi. Anelli, gemme e tazze con figurazioni adombranti Dei, Eroi e Demoni della mitologia
e religione ellenica: a) Zeus—Eros—Apolidi; b) Dryops — Triopas e le Dryades,
Erysichthon — Aethon, il Palladio» e le Tleiades — Maia — Elektra; c) aXto; yépwv
— Phrixos — Phyxios; d) Herakles — Iolaos — Meleagros — Orion — Atlas — Ark-
touros — Arkas — Lykaon; e) Ares — Heros — Acliilleus — Kadmos — Eteokles e
l'olyneikes — Dioskouroi ; f) Ida e i Daktyloi — Anchiale, Titias e Kyllenos — Koni-
salos — Kadmilos — Kabeiroi o Kyrbantes — Satyroi — Kentauroi — Titanoi.
Fìij. 98 — Corniola di Micene (coli. Evans). Fig. 09 — Agata di Micene (coli. Evans) 2:1.
Nei precedenti capitoli (1-5) abbiamo trattato quasi esclusivamente di
figurazioni preelleniche relative a divinità femminili ed abbiamo veduto
che mentre si possono citare due sole rappresentanze della madre degli
dei, llliea-Kybele, quella della gemma di Cassel fig. 16, e quella del prin-
cipale anello miceneo fig. 27,':,s è invece frequente la rappresentazione
IM) Alle citate figurazioni di Bbea vengono
ora ad aggiungersi quelle ben più chiare e indi-
scutibili che riproduciamo in testa a questo capi-
tolo (ligg. 08, 99) e che rappresentano la dea
madre preellenica fra i leoni del suo culto in
una concezione antropomorfa ctonica (fig. 98)
e semicatactonica (fig. 99), analogamente come
nei bronzi dell'antro Ideo (v. STM, I p. 5-10 e
cf. qui appresso nota 101). Tali rappresentanze
furono testò edite dall'Evans in Journ. of hell. st.
1901 p. Hi4sg. nell'ottimo suo studio intitolato:
The tree and pillar Cult. Noi le analizzeremo e
discuteremo particolarmente nella prima appen-
dice che farò seguire alla presente trattazione,
studiandole insieme alle altre che non potei
utilizzare e introdurre a loro posto per non
scomporre il testo dei capitoli già stampati fin
dal dicembre 1901 (Cfr. Vavvertenza in STM, I
p. 234).
Le nuove figurazioni edite dall'Evans cor-
rispondono così bene ai concetti da me esposti
che si potrebbe credere che io le avessi vedute
Studi c materiali di archeologia e numismatica Voi. II.
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