VITA DI VITTORE PISANO VER. 309
me, e per lettere . Cossu niertò per la sama, e riputatione suain quella arte Dal Biondo.
'ssere'celebrato da grandissimi huommi, e rari Scrittori, perche ol re quello, che
° serine il Biondo, come si è detto , fù molto lodato n vn Poema latino da Gue- Da Lucrino
"no Vecchio suo compatriota, e grandissimo Litterato, e S rittore di que'temp', vecchio ln ^
del qual Poema, che dal cognome di costui fù intitolato , il Pisanodel Guerino, ^"°
fi honorata mentione esso Biondo. Fù anco celebrato dallo Strozzi vecchio,cioè %^„o $,,,%
fa Tito Vespasiano padre del? altro Strozzi , ambiduoi Poeti tarissimi nella lin- „ secchio. '
qua latina. Il Padre dunque bone 1 ò con vnbellissimo Epigramma, il qual è in_a '
stampa> con gl? altri, la memoria di Vittore Pisano, e quelli sono ifiutti , che dal
viuervirtuolamente si traggono . Diconoalcuni , che quando costui in paratia
parte, emendo giouanetto , in Firenze dipinte nella vecchia Chiesa del Tempio,
ch'era doue è Foggi la Cittadella vecchia , le Borie di quel Pellegrino , a cui an-
dando a San Iacopo di Galitia, mise la figliuola d'vn'hoste vna tazza d'argento
nella tasca , perche busse come ladro punito : ma fù da S.Iacopo aiutato , e ricon- Suamm^
dotto a cala saluo. Nella quahopera mossrò Pisano douer riuseire, come fe-
ce eccellente Pittore . Finalmente assai ben vecchio passò a miglior
vita . E Gentile hauendo lauorato molte cole in Città di Calle]-
lo, si conduce a tale , e Bendo fatto parietico , che non ope-
ratta più cosa buona. In vltimoconsumato dalla vec-
chiezza, trottandoli d'ottanta anni si morì. Uri-
tratto di Pisano, non hò potuto hauer di
luogo nessuno. Disegnarono ambi-
duoi questi Pittori molto bene,
come si può vedere nel no-
stro libro &c.
Morte oli
Gentile.
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fine della vita di Gentile da Fabriano, e di Pittore Tisano Veronefa
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