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https://doi.org/10.11588/diglit.3453#0005
IV
come la gran collezione che n' è argomento , tramanderà con lode
alla più remota posterità. Né ardirò io deviarne il discorso per sar
menzione del generóso animo Vostro , col quale ogni altra più grave
parte del Sacerdozio e dell Impero indefessamente compite ; onde
provvidenze , e leggi, ed egregie istituzioni ponete in luce ; e la pub-
blica e la privata felicità de popoli a Voi commessi non cessate di
fabbricare. Ne queste cose convenientemente esaltar si vogliono
per le voci mie : e meglio , e più degnamente ne sarà fede la su-
perstite Istoria, che non le penne, anche le più colte , di scrittori
contemporanei. Vengo solo per attestare altamente alla Santità'
Vostra la mia privata particolar gratitudine per gli continui bene-
ficj , onde costantemente mi giovate -, sicché ne risente vantaggio
l'assunta impresa, e all'opera si accresce pregio e splendore . Se nello
scorrere questo volume vi sembrerà, Beatissimo Padre, che le Vostre
liberalità non asfatto invano sieno state spese, e che il lavoro
non si mostri del tutto indegno del Vostro sovrano favore ; con-
tinuatemi r usata clemenza : e con sereno ciglio accogliendo
quest' umile e tenue contrassegno dd grato animo mio , accorda-
temi il bacio de' Santissimi Piedi , come a colui che si sa vanto
di essere
DELLA SANTITÀ VOSTRA
Li XIIL Ottobre MDCCXC.
■
Unto, Divino, Obbhno Servitore, e Suddito
i Luigi Mirri,
■
PREFA-
come la gran collezione che n' è argomento , tramanderà con lode
alla più remota posterità. Né ardirò io deviarne il discorso per sar
menzione del generóso animo Vostro , col quale ogni altra più grave
parte del Sacerdozio e dell Impero indefessamente compite ; onde
provvidenze , e leggi, ed egregie istituzioni ponete in luce ; e la pub-
blica e la privata felicità de popoli a Voi commessi non cessate di
fabbricare. Ne queste cose convenientemente esaltar si vogliono
per le voci mie : e meglio , e più degnamente ne sarà fede la su-
perstite Istoria, che non le penne, anche le più colte , di scrittori
contemporanei. Vengo solo per attestare altamente alla Santità'
Vostra la mia privata particolar gratitudine per gli continui bene-
ficj , onde costantemente mi giovate -, sicché ne risente vantaggio
l'assunta impresa, e all'opera si accresce pregio e splendore . Se nello
scorrere questo volume vi sembrerà, Beatissimo Padre, che le Vostre
liberalità non asfatto invano sieno state spese, e che il lavoro
non si mostri del tutto indegno del Vostro sovrano favore ; con-
tinuatemi r usata clemenza : e con sereno ciglio accogliendo
quest' umile e tenue contrassegno dd grato animo mio , accorda-
temi il bacio de' Santissimi Piedi , come a colui che si sa vanto
di essere
DELLA SANTITÀ VOSTRA
Li XIIL Ottobre MDCCXC.
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Unto, Divino, Obbhno Servitore, e Suddito
i Luigi Mirri,
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PREFA-