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https://doi.org/10.11588/diglit.1714#0005
48r
LIBRO ET PROEMIO
PRIMO
96
SW.VETRVVlO 'DI'ARGHITETTVRA , OPERA MIRABILE '.'TRADOTTO DI CALINO IM
VOLGARE DÀ LO IUGENIOSISS. ET SOLÈRTE. M. GIAMBATTISTA CAPORALI ■
CROSCINO CON COMMENTO ET BIGVRE DICHIARATO, ET
; . ' . -. CON SOMMA DILIGENZA EMENDATO'
LIBRO ET OPROAEMIO BRIMO AL DIVO CAESARE AVGASTO.
CDisiderado vETRWIOacqstare l'amicitla K familiar iti di tulio Cesare primo Imperatore & dot/
•tiss.pensò maturamele volere ad etto dedicare qsti.x.iibri d'A rchitermra còposti nò solamète cu perfetta
Scièza de tutte le bone arti, ma achora ragiói di Rhetorica, co grade,pprietà Se còpia di vocaboli Se eie
gaza > p ben che siaitato difficile nello scriùére materia limile: Ma qlli che gli sfrascrirri.x.j>emii bè c5
sideraresaprano,. gii vn solò li parerano-, dmiS in.x.parri : faccelo eiaseuno cótenga vn diuersincato libro; >
ne quai si trattano tutte le ragioni, Se regule dell'Architettura : Ma poi che l'impio caso tapi l'inclita
. vita d'etto Iulio Cesare dittatore , che secondò la oppinione di qué tempi , fu collocatro tra, le stéllè,
Se non sDiamente né capi Elysii ìncompagnia C come credeuano }de gl'ialtri Heròi , vetruuiò non
con minore spemesi accodò al benigno aaocòdissimo.ii.lmperatqre Ottauiano cognominato Cesare
Augusto , al quale cósacra asta presente opa- Euqsto(come scriueSuetònioTranglloJsigliolonaturaledi
Ottauiano Se di Accia, la qje riacq di Accio Balbo Se Iulia Sorella di Iulio Cesare Augusto fu legittima'
mète adottato p sigliolo, Se pcio prese ij. nome di Cesare suo Zeo maggiore , o vero Padre àdottiuo.
Dipòi fue cognominato Augusto, secódò la sentèza di Numacio placo, a benché altri giudicarono douer
si, appellare Romulo j come qttoche di nouo hauesse restituta Roma, pur si vinse il cognome di Auguftoj
come più Magnificò Se felice : p che anchora gli luochi Religiosi cósecrati co auguri li chiamauano Augu
ili dallo accreseimèto o dalli vcelli p gli qli auairauano : Ma Ennio poeta dille Roma esser fatta con Au>
gusto augurio : di ci anchora fu detra Augustal'inclyta Se Illustre Citta Di PEROGIA: pche era capo dì
Thoscana edificata da i Tyrreni sperho che di q nacque l'arte di Augurare » abench'altri vogliano che sia
detta > Augusta, da Augusto Cesare dal qle fu restaurata dopo l'incedio. Er anchora si legge nelle mura
antiqssimi dyioltra Citta à lettere cubitale AVGvSTA PERvSIA . (i come VTBIÀ COLONIA. Adiiqj
p le gradi vittorie Se felicira su cèsi detto hauédo accreseiuto l'Imperio Romano Se pacisicato il mondo
Chisidédo ilTèpio di lano Quirino ch'era segno di pace vniuersale, come Numa Sopilio.ii.Re de Roma
ordinò : fatto qlto tempio inbassb luócho, che si disse Argileto , &cosi quado era appetta era segno di
guerra : la primauòlta il serrò etto Numa, la Seconda volta fu serrato dopo il fine della prima guerra as
■fricana, la terza volta da etto Cefare Augusto, nel cjl tempo volse venire in qstò mondo IESv CHRI //
STO vero DIO ETERNO notò Saluatoré. Si Scriue che qsto fece Cesare Augusto hauendo superato.M.
Antonio in qlla vittoria Attica chiarissima p cagion biella Bellissima Cleopatra figliola di Aulete ptolo/ >
meo Regina dell'Eg(spto, deila qle.M.Ahtonio innamorato, haueùa repudiato Ottauia Sorella d'etto
Ottauiano : Ma dal felice cognóme di Augusto'ptacque anchof a di nominarsi il Mere che pria si chiama*;,
Seàile£ edere il Sesto,Secòdo l'ordine delPano de Ròniulo ordinato di.x.mesi incominciado da Marzo,!?
come Quintile da Iulio Csesare Augusto fu detto Iuiiò , come anchora nel psente :Se qfto piacqj al Pò.
RO.J che nel mese d'Agosto Cxsare Augusto hebbe il'còsulató,& triòphfa tre volte, Se suggiugó l'Egitto
atC'omedetto habbiamoOpOse fine alle guerre : Da qsti poi tutti gli succettbri Imperatori o p vi*:u o ve
ro alcuni p adulatione furono chiamati Cesàri Augusti Se in sino al di d'hòggi, Come lo iuittissimo Car^
looptiemerito CesareJChristianissimo Stscpre Augusto-.Masi più abbondateméte vorrai li gessi &le
lodi imortau di Cesare Augusto S: di Ottauiano leggi Suetonio, slutarcho, oltrali Poeti vergjIiojHo
ratio, agl'altri di qllo seudo aureo & felicissimo. A qsto adsiqj come ad vno Dio terrestre dirizàdo l'o
pera suaeccellétissima vetru.maturaméte coli incominciando dice- E mànifefto né pcetti di Rhetorica Se
'maxime appretto di.M.Tullio parete Se fonte d'eloqnrìà ne primo di Oratóre Se altroue , che ne.gl'essor/
àii douemo pparare l'auditore o il lettore , àccio l'habbiamo beniuolo dòcile Se attèto p tutta l'opera :
p che a qsto sine sono ordinate qste presationi : Et olio vetru.d'ogni setenza ornatislìmo secódo la norma
de Rhétorici serua'p tutto qsto j>emió le predetfejpprietst. Et ptimaméte catta'Beniuolètia da la prona de
Cssaré Augusto, demóftraiidola diuinasua natura Sehonoradolocorno Dio in terraCqlloche fecero an*
VÀNDO 1-a r ^apoi 'a morte»àd Iulio Cesare & ad etto Augu
/liiiinaimm "°: Ma 1u'"gratisicamé'treilcniamaCesare Impe/
uiunia men ratoredechiaradòcheplainùitta suavirru obteneua
te & delta l'Imperio del mòdo, dil che si gloriauail5o.Ro.Et
tua Tmoèra accresee qsta parre in molti modi esponèdo le gri cure
* •?. de Augusto 8£reuocadoladiuinirà delTpadre di Iu^
tOf Calare liò Cesare. Mctre anchora elso Auttore se'htimilia ac
I'Itnpetio^ crescselagratia,&massimechedescriue l'ofiìciosup
rt-V senza arrogàza, Se fugge il detestabile vitio del'ingra
pOlteaeua # titudihe, Còmemoracso il Beneficio receduto dal'Im
del circuito peratòrecòppetuocòmodode alimentofa anchora
j ii, tpr docile. Se Attèto mltre'dice scriuere de la gran facilita
uciia e a » del'Architettura Stfcpone l'a vtilita de qsta cognitiòe lì
Et CO la tua gnisicado co qnte fatighe (ìa da elso esplicata accio cri
mieta virtù *'quella setenza s'hauesse piena notitia Scosi elle/
i tT^- l gantissimamètecó breuità còclude dicédo.
abbattuti i nitnici gt del tuo Inopho CCmando h Diurna mente se Deitatua &c.compte>
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CROSCINO CON COMMENTO ET BIGVRE DICHIARATO, ET
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LIBRO ET OPROAEMIO BRIMO AL DIVO CAESARE AVGASTO.
CDisiderado vETRWIOacqstare l'amicitla K familiar iti di tulio Cesare primo Imperatore & dot/
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Scièza de tutte le bone arti, ma achora ragiói di Rhetorica, co grade,pprietà Se còpia di vocaboli Se eie
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. vita d'etto Iulio Cesare dittatore , che secondò la oppinione di qué tempi , fu collocatro tra, le stéllè,
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Augusto , al quale cósacra asta presente opa- Euqsto(come scriueSuetònioTranglloJsigliolonaturaledi
Ottauiano Se di Accia, la qje riacq di Accio Balbo Se Iulia Sorella di Iulio Cesare Augusto fu legittima'
mète adottato p sigliolo, Se pcio prese ij. nome di Cesare suo Zeo maggiore , o vero Padre àdottiuo.
Dipòi fue cognominato Augusto, secódò la sentèza di Numacio placo, a benché altri giudicarono douer
si, appellare Romulo j come qttoche di nouo hauesse restituta Roma, pur si vinse il cognome di Auguftoj
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Antonio in qlla vittoria Attica chiarissima p cagion biella Bellissima Cleopatra figliola di Aulete ptolo/ >
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