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Wilpert, Joseph
I sarcofagi Cristiani Antichi (Band 1,1): Testo — Rom, 1929

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https://doi.org/10.11588/diglit.1341#0086
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Capo I. - Accertamenti preliminari aitile ra/)/>rt'*eii/a:io)it' del Buon Pastore

d'un poliandrio (fìg. 28) ' che, secondo G. B. de Rossi, risale
al in secolo! e in cui erano seppelliti Verazio Nieatora,
Lazzarìa, Giulia ed (hiesima eoi filili benemerenti; dopo, la
nota forinola di rassegnazione: Ecco cosa è la vita! sono incisi
due monogrammi cruciformi di Cristo, il Buon Pastore fra

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'.)

Fig. 28.

un leone ruggente e il pistrice rigettante il profeta Giona e,
al disotto, l'ancora, l'antico simbolo della speranza.

Questo gruppo di simboli equivale alla preghiera che
Iddio liberi l'anima del defunto dagli attacchi di satana, raffi-
gurato sotto la forma del leone e dei mostro di Giona, e che
il Buon Pastore la porti al paradiso. In tale cerchia di idee
entrano, come proveremo, anzitutto le sculture col Buon
Pastore fra due leoni ruggenti e fra due leoni divoranti una
cerva o gazzella, come anche accanto a scene di Giona col
pistrice che rigetta il profeta sulla riva, ai piedi del Buon

Pastore. Tutti questi monumenti esprimono in sostanza la
preghiera che si legge nel Sacramentariwn Gallicamm: « Non
se eì », cioè all'anima del defunto, « opponat leo rugiens*
et draco devorans, miserorum animas rapere consuetus )> \
Riportiamo ancora la nota preghiera del Saeramcnhtrium
Gelasianum, perchè in essa si menziona proprio il Buon
Pastore: « Quéhique », cioè il defunto, « boni Pastoris humeris
reportatum in comitati! aeterni Rcgis perenni gaudio et
Sanctorum consortìo perfrui (Deus) concedati'. Così viene
accertata l'interpretazione da noi poco innanzi espressa,
secondo cui la pecora sulle spalle de! Buon Pastore è simbolo
dell'anima da lui portata al paradiso. Questo vale, general-
mente parlando, anche della pecora portata sulle spalle da
Pietro, al quale il Buon Pastore affidò il suo gregge, dan-
dogli inoltre 0 claves regni coelorum ». Vi sono però, come
vedremo, casi speciali in cui la pecora di Pietro ha un altro
significato.

Per essere possibilmente esatti anche nei particolari,
bisogna notare che la pecora portata sulle spalle dei due
pastori è di solito un ariete. Gli scultori lo preferirono, a
quanto sembra, per ragione artìstica, come, per la stessa
ragione, preferirono l'orante femminile all'orante maschile.

Qui sorge una domanda: le pecore che circondano il Buon
Pastore recandone una sulle spalle, rappresentano esse il
gregge degli eletti ai quali la pecorella è portata, ovvero il
gregge terrestre, simbolo della comunità dei fedeli? A prima
vista gli eletti sembrerebbero più conformi al significato della
pecorella, specialmente quando si pensa alla figura dell'orante
fra pecore. Osta però il fatto che l'interpretazione non è appli-
cabile a tutti i monumenti. Contraddicono sopratutto le rap-
presentazioni del gregge composto di pecore e capretti: tale
gregge non può simboleggiare gli eletti, essendo gli " hoedi »
figura dei k maledicti »6, ma tutto quanto richiama la vita
terrestre; esso è insomma il gregge, dal quale la pecorella
viene tolta per essere trasportata al paradiso. Per cui sarà
ragionevole di generalizzare questa interpretazione, di guisa
che l'applicazione del significato contrario dovrà, volta per
volta, essere provata. Essa avrà più spesso luogo nelle imma-
gini di Pietro Pastore.

Il Buon Pastore è pertanto la figura più adatta per un
sepolcro: egli è la figura sepolcrale per eccellenza ! Questa
è la causa della sua grande diffusione.

1 1'uhblicata in facsimile dal PERRET, Catacomba:, V, tav. l.XXYII. i
Vedi anche Le BlaNT, Aria, p. xxxm scgu. l.a lapide: originale si trov;
nel Musco lateranensc (MARUCCHI, O.V. 1.V1I, 8).

' Bullett. crist., 1886 p. 16.

1 I Peth., 5, 8.

' Mabillon, Iter italicum, I, 385

1 MOHAT., Liturg. rum., 1, 751.
 
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